Razze avicole: benessere animale


Lo studio vuole evidenziare i principali parametri di qualità della carcassa e della carne di pollo e il benessere degli animali utilizzando le razze avicole Venete, con un sistema di allevamento brado. L’obiettivo è quello di valutare l’idoneità di queste razze per la produzione di prodotti tipici, di nicchia e di elevata qualità utilizzando sistemi di allevamento estensivo, sfruttando le naturali doti di rusticità e qualità di queste vecchie razze Venete.

TIPIZZAZIONE GENETICA E QUALITÀ DEI PRODOTTI DELLE RAZZE AVICOLE DEL VENETO AGRICOLTURA (GENEQUALITY BENESSERE)

Il progetto persegue gli obiettivi attraverso due azioni:
1) Tipizzazione genetica per la conservazione delle razze avicole del Veneto (progetto COVA)
2) Benessere animale e qualità della carne nell’allevamento brado

Lionata robustaCasetteAZIONE 2: BENESSERE E QUALITA’ DEI PRODOTTI
Saranno testate tre diverse tipologie di ricoveri indagandone i principali parametri del benessere in situazioni di criticità ambientale. Inoltre, si vuole valutare l’idonea età di macellazione, per le razze avicole considerate, per ottenere un prodotto con standard qualitativi elevati.
Nella prima metà dell’anno (2004) si è provveduto a far deporre le uova feconde delle 3 razze di pollo che interessava sottoporre a sperimentazione. Le nascite controllate sono avvenute il 28 aprile, il 4 maggio e il 12 maggio. I pulcini sono stati sottoposti tutti a vaccinazione per la malattia di Marek e poi destinati all’allevamento primo periodo in 3 diverse strutture. La prima struttura (pollaio) è costruita in legno con fondo di sabbia, la seconda struttura è sempre in legno ma con aperture diverse e con fondo in paglia e la terza struttura costruita con materiale coibentato e sollevata da terra. Dopo 2/3 settimane è stata data la possibilità ai pulcini di uscire al pascolo, in una zona controllata e ristretta. Subito gli animali hanno gradito la possibilità di uscire all’aria aperta, ritornando poi alla sera al chiuso per il riposo notturno. Secondo un protocollo prestabilito gli animali vengono regolarmente: pesati, fatto un rilievo sulla presenza di piaghe podali, lesioni alle ali, piumaggio, parassiti esterni, calcolo consumo mangime, rilievi temperature, umidità, CO2 e NH3, rilievi visivi sul comportamento, aggregazione, uso delle zone di pascolo, conservazione del cotico erboso. Dal 13 settembre e per 6 settimane gli animali sono stati portati al macello e sono stati rilevati: peso della carcassa a caldo, prelievo del pacchetto intestinale e dei testicoli, peso della carcassa a freddo, peso dei vari pezzi (petto, coscia, collo/testa, zampe, ali, busto), analisi chimico/fisiche e sensoriali sui muscoli del petto e della coscia.

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