24.05.2007 Soia-Mais: confronto varietale 2006


Produrre di più è possibile, lo dimostrano le prove varietali su mais e soia effettuati da Veneto Agricoltura.

Il Veneto possiede il primato nella coltivazione del mais, circa il 30% del totale nazionale. Dai “Report dalla ricerca 2006” pubblicati da Veneto Agricoltura, emerge che attraverso i cosiddetti “confronti varietali” è possibile creare ibridi sempre più produttivi e rispondenti a garantire prodotti con più alto valore aggiunto per l’azienda agricola. Da anni Veneto Agricoltura nell’ambito del progetto regionale “Piano Sementiero”, tramite le sue aziende agricole “Diana” di Bonsiolo di Mogliano Veneto (TV), “Sasse Rami” di Ceregnano (RO) e “Vallevecchia” di Caorle (VE), realizza prove di confronto varietale su soia e mais al fine di mettere in evidenza le varietà che maggiormente si adattano alle condizioni dei nostri areali di coltivazione.

Per il futuro del mais si dovrebbero presentare perciò tutte le condizioni affinché rimanga la coltura di riferimento dell’agricoltura veneta per la sua elevata potenzialità produttiva (granella) e per l’alto valore nutritivo del foraggio (silomais). Per questi motivi gli esperimenti varietali ricoprono un ruolo essenziali per creare ibridi capaci di produrre sempre di più, anche in vista di un loro possibile utilizzo come energia rinnovabile. Tutto ciò è riportato in una pubblicazione che l’Azienda regionale distribuisce esclusivamente via posta con il modico versamento in contrassegno di un contributo forfetario, per spese di spedizione, di € 0,50.
Richieste per e-mail, lettera o fax a: Veneto Agricoltura, via Roma 34, 35020 Legnaro (PD) – fax 049/ 8293909
e-mail: divulgazione.formazione@venetoagricoltura.org

 

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