Per Italia e Belgio possibili penalità per violazione del diritto comunitario


L’Italia ha recepito in maniera incompleta la direttiva quadro in materia di acque
La Commissione europea si appresta a inviare all’Italia e al Belgio un parere motivato nel quale ricorda ai due Stati membri che si esporranno a nuovi procedimenti giudiziari e a possibili penalità in caso di mancato recepimento integrale della normativa comunitaria in materia di ambiente, inadempienza per la quale erano già stati condannati dalla Corte europea di giustizia lo scorso anno. La regione belga delle Fiandre non ha recepito la direttiva UE sulla valutazione ambientale strategica, mentre l’Italia ha recepito in maniera tuttora incompleta la direttiva quadro in materia di acque. Qualora il Belgio e l’Italia non pongano rimedio a questa situazione in risposta al parere motivato, la Commissione, ai sensi dell’articolo 228 del trattato, può adire la Corte di Giustizia e chiedere che siano comminate penalità ai due Stati membri. Il Commissario per l’Ambiente, Stavros Dimas, ha dichiarato che “i cittadini europei si aspettano che l’Unione Europea agisca a tutela dell’ambiente, ma essa non può svolgere efficacemente questo ruolo se gli Stati membri non rispettano i propri impegni. Il Belgio e l’Italia registrano più di due anni di ritardo nel recepimento di tale importante normativa. Li invito pertanto a procedere in questo senso senza alcun indugio ulteriore.”
(Fonte: ue)

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