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Il 4 ottobre 2007 è stato pubblicato sulla Gazzetta comunitaria (GUUE C 232) il bando per i finanziamenti a LIFE+, l’importante Programma dell’Unione Europea a favore dell’ ambiente, destinato ad assicurare l’attuazione pratica delle politiche ambientali. L’Italia avrà a disposizione quasi 16 milioni e mezzo di euro. Potranno ricevere finanziamenti organismi, soggetti e istituzioni pubblici e/o privati. Obiettivo principale del Programma comunitario LIFE+ , istituito con Regolamento (CE) 614/2007, è quello di contribuire all’attuazione, all’aggiornamento e allo sviluppo della politica e della normativa comunitaria in materia di ambiente, compresa l’integrazione dell’ambiente in altre politiche, contribuendo in tal modo allo sviluppo sostenibile. In particolare, LIFE+ intende favorire l’attuazione del Sesto Programma Comunitario di Azione Ambientale. Il bando riguarda tutte le componenti del Programma, qui di seguito riportate:
1. Natura e biodiversitàObiettivi principali: – attuazione della politica e della normativa comunitaria in materia di natura e biodiversità; – consolidare la base della conoscenza perla formulazione, il monitoraggio e la valutazione della politica e –della normativa comunitaria in materia di natura e biodiversità; – sostegno e attuazione di approcci e strumenti per il monitoraggio e la valutazione della natura e della biodiveristà e dei fattori, delle pressioni e delle risposte che esercitano un impatto su di esse; – miglioramento della governanza ambientale favorendo una maggiore partecipazione dei soggetti interessati
2. Politica e governance ambientaliObiettivi principali: – Cambiamento climatico: stabilizzare la concentrazione di gas ad effetto serra ad un livello che eviti il riscaldamento globale oltre i 2 gradi centigradi. – Acqua: contribuire al rafforzamento della qualità dell’acqua attraverso lo sviluppo di misure efficaci sotto il profilo dei costi. – Aria: raggiungere livelli di qualità dell’aria che non sono causa di significativi effetti negativi, nonché di rischi per la salute umana e l’ambiente. – Suolo: proteggere il suolo e assicurarne un utilizzo sostenibile, preservandone le funzioni, prevenendo possibili minacce al suolo e attenuandone gli effetti e ripristinando il suolo degradato. – Ambiente urbano: contribuire al miglioramento del livello di compatibilità ambientale delle aree urbane dell’Europa. – Rumore: contribuire allo sviluppo e all’attuazione di politiche sull’inquinamento acustico. – Sostanze chimiche: migliorare la protezione dell’ambiente e della salute dai rischi costituiti dalle sostanze chimiche entro il 2020 attraverso l’attuazione della normativa europea. – Ambiente e salute: sviluppare l’informazione di base per le politiche in tema di ambiente e salute (Piano d’azione europeo per l’ambiente e la salute 2004-2010). – Risorse naturali e rifiuti: sviluppare e attuare le politiche finalizzate a garantire una gestione e un utilizzo sostenibili delle risorse naturali e dei rifiuti e migliorare il livello di impatto ambientale dei prodotti, produzione e trend di consumo sostenibili, prevenzione, recupero e riciclaggio dei rifiuti; contribuire all’effettiva attuazione della strategia tematica sulla prevenzione e sul riciclaggio dei rifiuti. – Foreste: fornire, soprattutto attraverso una rete di coordinamento a livello dell’UE, una base concisa e a largo spettro per le informazioni rilevanti per la definizione e attuazione di politiche relativamente alle foreste e al cambiamento climatico (impatto sugli ecosistemi delle foreste, riduzione, effetti della sostituzione), biodiversità (informazione di base e aree forestali protette), incendi boschivi, condizione delle foreste e funzione protettiva delle foreste (acqua, suolo e infrastrutture) nonché contribuire alla protezione delle foreste contro gli incendi. – Innovazione: contribuire a sviluppare e dimostrare approcci, tecnologie, metodi e strumenti innovativi diretti a facilitare l’attuazione del piano di azione per le tecnologie ambientali (ETAP). – Approcci strategici: promuovere l’attuazione effettiva e il rispetto della normativa comunitaria in materia di ambiente e migliorare la base di conoscenze necessaria per le politiche ambientali; migliorare il rendimento ambientale delle piccole e medie imprese (PMI). Verranno accettate tutte le proposte di progetto riguardanti i summenzionati obiettivi; tuttavia, la Commissione darà la priorità alle proposte che hanno ad oggetto i cambiamenti climatici.
3. Informazione e comunicazioneObiettivo principale: garantire un flusso di informazioni regolare ed efficace al fine di fornire la base per le decisioni politiche in materia ambientale, e produrre informazioni sullo stato e sulle tendenze evolutive dell’ambiente accessibili ai cittadini. Un flusso informativo costante ed efficace al fine di fornire la base per le decisioni politiche in materia ambientale e di produrre informazioni, accessibili ai cittadini, sullo stato e sulle tendenze evolutive dell’ambiente. Le aree prioritarie di intervento riguardano progetti relativi alla diffusione di informazioni, alla sensibilizzazione e allo sviluppo di competenze specifiche sulle questioni ambientali, inclusa la prevenzione degli incendi boschivi.
I progetti finanziati da LIFE+ devono soddisfare i seguenti criteri: – essere di interesse comunitario, devono apportare un contributo significativo al conseguimento dell’obiettivo generale di LIFE+; – essere coerenti sotto il profilo tecnico e finanziario e presentare un rapporto costi-benefici soddisfacente; – assicurare un valore aggiunto europeo al fine di evitare che siano finanziate attività ricorrenti; – riguardare le migliori pratiche; – essere progetti innovativi o di dimostrazione attinenti ad obiettivi comunitari in materia ambientale.
TermineLe proposte di progetto devono essere presentate alle Autorità nazionali competenti dello Stato membro nel quale il beneficiario è registrato entro il 30.11.2007. Le proposte saranno successivamente trasmesse dalle Autorità nazionali alla Commissione entro il 15.1.2008. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/environment/life/funding/lifeplus.htm
(Fonte: Europe Direct Carrefour del Veneto)
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