14.01.2008 Al via la riforma dell’OCM vino


Il Consiglio dei Ministri agricoli dell’Unione Europea, ha approvato a maggioranza qualificata, con il voto favorevole dell’Italia, la riforma dell’Organizzazione Comune di Mercato (OCM) del vino dopo un lungo ed estenuante lavoro di trattative.


Secondo la Commissione europea i cambiamenti che saranno introdotti da questa riforma conferiranno equilibrio al mercato,
condurranno alla progressiva eliminazione di misure di intervento sul mercato inefficaci e costose e permetteranno di destinare risorse finanziarie a misure più positive e dinamiche che aumenteranno la competitività dei vini europei.


La riforma consentirà una rapida ristrutturazione del settore, poiché include
un regime triennale di estirpazione su base volontaria volto ad eliminare dal mercato le eccedenze e i vini non competitivi. Gli aiuti per la distillazione di crisi e la distillazione di alcool per usi alimentari saranno progressivamente soppressi e gli importi corrispondenti, ripartiti in dotazioni nazionali, potranno essere destinati a misure per la promozione dei vini sui mercati dei Paesi terzi, l’innovazione, la ristrutturazione e la modernizzazione
  dei vigneti e delle cantine. La riforma garantirà la protezione dell’ambiente nelle regioni vinicole e la salvaguardia di politiche di qualità tradizionali e consolidate e semplificherà le norme di etichettatura nell’interesse di produttori e consumatori.

La riforma entrerà in vigore il 1° agosto 2008.

 

La proposta di Regolamento del Consiglio relativa all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo


 

Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/agriculture/capreform/wine/index_it.htm