14.01.2008 Pesca e acquacoltura: al via il Programma operativo Italia cofinanziata dal FEP


La Commissione europea ha approvato il programma operativo italiano per il settore della pesca per il periodo 2007-2013. La spesa pubblica totale ammissibile per il programma è pari a 848.685.708 euro, con una partecipazione comunitaria del Fondo Europeo per la Pesca (FEP) di 424.342.854 euro.

Il programma copre l’insieme del territorio italiano. Il finanziamento FEP sarà ripartito tra le regioni interessate dall’obiettivo di convergenza e le altre regioni, rispettivamente in ragione di 318.281.864 euro per le prime e 106.060.990 euro per le seconde.


Scopo e obiettivi dell’investimento UE

Nel periodo 2000-2006, l’Italia ha fruito di finanziamenti per circa 410 milioni di euro a carico dello Strumento finanziario di orientamento della pesca (SFOP). Grazie a questo contributo, sono stati finanziati oltre 5.200 progetti e mantenuti circa 30.300 posti di lavoro nel settore della pesca marittima. Il nuovo programma comunitario per il 2007-2013 intende sfruttare il successo del programma precedente per consolidare i presupposti della sostenibilità del settore pesca e acquacoltura, in sintonia con il rispetto dell’ambiente, da un lato, e delle esigenze dei consumatori e dell’industria alimentare, dall’altro.


Assi prioritari


Priorità 1: adeguamento della flotta da pesca dell’UE

Questo asse prioritario mira a promuovere una pesca sostenibile e redditizia nelle acque marittime. Le misure prospettate tendono in particolare a promuovere un equilibrio sostenibile tra risorse e capacità di pesca della flotta, mediante la cessazione temporanea o permanente delle attività di pesca, investimenti a bordo dei pescherecci e selettività degli attrezzi da pesca, sostegno alla piccola pesca costiera, nonché misure socioeconomiche quali la formazione e la diversificazione delle attività.

 


Priorità 2: acquacoltura, pesca nelle acque interne, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura

L’obiettivo di questo asse è di promuovere attività economiche sostenibili e redditizie nei comparti dell’acquacoltura, della pesca nelle acque interne, nonché della trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici. Gli interventi mirano in particolare a migliorare la qualità, l’igiene e le condizioni di lavoro, a mettere a punto nuovi metodi innovativi e rispettosi dell’ambiente e a incentivare la produzione di nicchia.

 


Priorità 3: misure di interesse comune

A titolo di questo asse prioritario vengono finanziate misure di interesse comune aventi un ambito più vasto delle misure adottate di norma da imprese private, finalizzate a contribuire al conseguimento degli obiettivi della politica comune della pesca. Questo asse consente pertanto di finanziare azioni collettive, misure intese a preservare e sviluppare la fauna e la flora acquatiche, investimenti nei porti di pesca pubblici o privati finalizzati a migliorare i servizi offerti, lo sviluppo di nuovi mercati e campagne rivolte ai consumatori, progetti pilota e la modifica dei pescherecci per destinarli ad altre attività.

 


Priorità 4: sviluppo sostenibile delle zone di pesca

Basato su un approccio “dal basso” allo sviluppo locale, questo asse mira, attraverso l’attuazione di una strategia fondata su attori locali, a favorire le attività economiche a livello regionale, in particolare promuovendo la cooperazione e incoraggiando comportamenti solidali nel settore alieutico per iniziativa di gruppi locali di operatori della pesca. Questo asse permette di finanziare progetti di sviluppo regionale e di cooperazione, interventi volti a diversificare le attività mediante la promozione della pluriattività dei pescatori, progetti di cooperazione transnazionale e attività di comunicazione.

 


Priorità 5: assistenza tecnica

Nell’ambito di questo asse viene fornito un sostegno per garantire il funzionamento efficiente dei sistemi di gestione, controllo e monitoraggio del programma operativo e la corretta attuazione del programma stesso e dei finanziamenti previsti.