11.03.08 Globalizzazione agroalimentare, nuovo mondo in arrivo


Quanto sta accadendo a livello globale, con la crescita dei cereali sul mercato mondiale (solo oggi il grano +5%!, comunica la Coldiretti), ci deve indurre a preoccuparci delle agricolture del cosiddetto “nuovo mondo”? E’ la domanda che sottende le analisi alla base del 7° quaderno di Veneto Agricoltura “Europe Direct”, intitolato “Agricoltura e agroalimentare: due mondi a confronto”.

Cosa emerge dall’analisi del comparto agroalimentare delle Americhe, Australia e Nuova Zelanda in rapporto all’Unione Europea, effettuata da Veneto Agricoltura e Università di Padova? In sostanza si evidenziano buone performance produttive, consistente esportazione e dinamicità dell’economia agricola; con la consolazione che il buon andamento nel “nuovo mondo” non pregiudica (ancora?) il settore agroalimentare nell’UE il quale, grazie a un periodo di forte differenziazione, ha permesso ai vari Stati di specializzarsi in colture diverse, evitando la concorrenza distruttiva ed agevolando il dialogo tra i diversi Paesi in sede OMC (Organizzazione Mondiale del Commercio), fornendo un reale contributo per un esito positivo del negoziato internazionale sul commercio.

Il quadro sull’agricoltura del “nuovo mondo” è stato realizzato analizzando i dati sulla produzione, sulle strutture, sul commercio e sulla evoluzione della politica agricola. Ciò che emerge è l’elevata dinamicità della loro economia agricola, segno evidente di una grande vitalità di questo specifico tessuto produttivo che coinvolge le imprese, i mercati e più in generale il sistema socio economico che sorregge l’attività del loro settore primario.

La pubblicazione, di sicuro interesse per tutti gli operatori del settore agroalimentare, è richiedibile a Veneto Agricoltura, tel. 049/8293920. E-mail: divulgazione.formazione@venetoagricoltura.org, https://www.venetoagricoltura.org/

Ufficio Stampa