27 giugno 2008 Seminario L’ALLEVAMENTO E LA SALVAGUARDIA DEGLI UCCELLI CANORI – Corte Benedettina, Legnaro (Pd) – Cod. 175



codice 175  PRESENTAZIONE


Gli uccelli canori, e tra tutti i turdidi, sono di particolare interesse nel panorama degli allevamenti di animali selvatici. Interesse sia dovuto alla forte richiesta di soggetti per il mondo venatorio sia per semplice diletto o piacere nell’allevamento. Spesso si tratta di metodologie assai complesse dove è richiesto un forte impegno e una profonda conoscenza delle tecniche di allevamento che sovente viene tramandata per conoscenza diretta tra pochi addetti ai lavori. Saperi ancora vivi nella nostra regione ma che rischiano di essere perduti se non opportunamente presi in considerazione. Purtroppo le problematiche al riguardo sono molteplici e piuttosto comuni quando si tratta di argomenti poco conosciuti e facilmente strumentalizzabili per altri fini. Manca inoltre un quadro legislativo ed una regolamentazione chiara al riguardo che spesso viene richiesta dagli stessi allevatori al fine di svolgere con correttezza la propria attività. A tutto questo si somma una forte richiesta annuale a livello venatorio di nuovi soggetti di tordi (tordo sassello, tordo bottaccio e cesena) che vengono utilizzati come richiami vivi e che gli impianti di cattura autorizzati hanno difficoltà a soddisfare completamente anche per le limitazioni poste a livello di legislazione comunitaria.



CODICE INIZIATIVA175 





PIEGHEVOLE:
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MODALITÀ DI ISCRIZIONE:
ENTRO mercoledì 25 giugno 2008
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Compila la scheda di preadesione posta sul retro del pieghevole stesso. Invia la preadesione via fax al n. 049/8293909 del Settore Divulgazione Tecnica e Formazione Professionale – Veneto Agricoltura, oppure invia la richiesta indicando gli estemi anagrafici all’indirizzo e-mail:
divulgazione.formazione@venetoagricoltura.org 
Per le iscrizioni on-line compila il modulo

INFORMAZIONI:
Segreteria organizzativa di Veneto Agricoltura – Settore Divulgazione Tecnica e Formazione Professionale – via Roma 34 – 35020 Legnaro (PD).
Tel. 049/8293920
Fax 049/8293909
e-mail: divulgazione.formazione@venetoagricoltura.org 

 

SERVIZI:
La Corte offre servizio di ristorazione e dispone di 24 camere alla tariffa di 35 € , più IVA, per pernotto e prima colazione. Per informazioni sui servizi offerti e sulla disponibilità di stanze contattare Corte Benedettina s.r.l. – tel. 049/8830779 (ore 10.00 – 16.00 escluso sabato e domenica) fax 049/8837105.

 

INDICAZIONI STRADALI:
In auto
Dall’autostrada A4 Serenissima.
Dal casello Padova Est immettersi nella rotonda a sinistra e imboccare la tangenziale. Proseguire in direzione Piove di Sacco-Chioggia fino alla quarta uscita con indicazione Chioggia-Ravenna. Al semaforo girare a sinistra verso Piove di Sacco Chioggia. Proseguire oltrepassando Roncaglia e Ponte San Nicolò. Dopo il ponte, al semaforo di Legnaro centro (il secondo semaforo dopo il cavalcavia sull’autostrada A13 Padova-Bologna), girare a destra. Proseguire per circa 100 m; sulla destra, dopo la chiesa, si trova la Corte Benedettina.
Dall’autostrada A13. Dal casello Padova Zona Industriale A13 (Padova-Bologna) girare a sinistra, al primo semaforo a sinistra direzione Ponte S. Nicolò. Superata la chiesa di Ponte S. Nicolò girare a sinistra in direzione Piove di Sacco-Chioggia. Superato il cavalcavia sulla A13, al semaforo centrale di Legnaro (il secondo semaforo dopo il cavalcavia), girare a destra. Proseguire per circa 100 m; dopo la chiesa si trova la Corte Benedettina
Dove parcheggiare: è disponibile un ampio parcheggio interno alla Corte Benedettina, al quale si accede da Via Orsaretto, lato sud della chiesa di Legnaro.

Con mezzi pubblici
Dal piazzale della Stazione ferroviaria di Padova partono ogni mezz’ora corse delle autolinee SITA con destinazione Sottomarina (attenzione a non prendere la linea con destinazione Agripolis, che porta ad altra sede di Veneto Agricoltura), scendere alla fermata vicina al centro di Legnaro. Info SITA: tel 049/8206811 http://www.sitaonline.it/