21.07.08 Cansiglio (BL-TV): visita IV° Commissione consigliare regionale (Agricoltura)



Accompagnati da Corrado Callegari, i membri visitano le realtà gestite da Veneto Agricoltura. In agenda anche ”Caserma Bianchin” e “Hotel San Marco”


 

La IV° Commissione consigliare della Regione Veneto “abbandona” per un giorno Palazzo Ferro Fini per riunirsi in una location altrettanto suggestiva, come quella della foresta del Cansiglio (BL-TV), e conoscere dal vivo una delle realtà demaniali più importanti gestite da Veneto Agricoltura per conto della Regione. Ad invitare e accogliere la Commissione Agricoltura, composta dal Presidente Clodovaldo Ruffato, Gianantonio Da Re, Guido Trento, Amedeo Gerolimetto, Vittorino Cenci, Dario Bond, una guida d‘eccezione, l’Amministratore Unico di Veneto Agricoltura on. Corrado Callegari. Presente anche il consigliere regionale Giampaolo Bottacin, bellunese doc. Una visita programmata da tempo e fortemente voluta da Callegari che ha potuto così mostrare alla Commissione l’attività svolta nel famoso “Bosco dei Dogi” dall’Azienda Regionale e le molte iniziative realizzate per promuove il territorio e le sue peculiarità, da quelle forestali a quelle più strettamente agricole. Dopo aver molto apprezzato il “Museo dell’Uomo” che ospita al suo interno la mostra etnografica e di cultura Cimbra e il Giardino Botanico Alpino “G. Lorenzoni”, la Commissione ha visitato l’azienda “Filippon” una delle 5 presenti nel territorio gestite da privati. Nel pomeriggio, la delegazione regionale si è spostata nella faggetta e ha visitato alcune malghe. Una giornata intensa, scandita in mattinata dall’importante sopralluogo all’ex “Caserma Bianchin”, struttura militare per la quale da tempo Veneto Agricoltura si sta adoperando affinché venga trasferita al demanio regionale, auspicando quindi una destinazione più consona dell’edificio al servizio del territorio. L’accelerazione dell’iter procedurale ha trovato concordi la Commissione e lo stesso Callegari, il quale confida di poter ottenere risultati positivi; e di replicarli in futuro anche per l’hotel “San Marco”, altra importante struttura del comprensorio.

 

Ufficio Stampa