03.10.08 ‘Grapperie aperte’, piccola distilleria, grande qualità



A Conegliano, nel laboratorio di Veneto Agricoltura, domenica Tavola Rotonda (ore 11.00) e degustazioni (ore 12.30), per lo spirito più nobile del Veneto.


 


Cercasi nasi spirito-si! Non è un casting per aspiranti clown ma un
progetto regionale

coordinato da
Veneto Agricoltura

che con l’
Istituto Grappa Veneta

(IGV) sta formando in questi mesi 25
assaggiatori

di
grappe

,
individuati tra produttori, distillatori e membri dell’ANAG (associazione nazionale assaggiatori grappa). Il progetto, unico nel suo genere, verrà presentato

domenica 5 ottobre

a
Conegliano

(TV)

presso la
Distilleria Sperimentale

di Veneto Agricoltura in occasione nella manifestazione “
Grapperie Aperte

”, l’evento organizzato dall’
Istituto Nazionale Grappa. La manifestazione ha l’obiettivo di avvicinare gli amanti e i neofiti di questo prodotto che, proprio nel Veneto, vanta un’antica tradizione di

distillerie artigianali

e, soprattutto, una grande schiera di estimatori.


I corsisti, al termine del percorso formativo biennale in atto, diventeranno degli
esperti

in grado riconoscere e individuare, attraverso l’
analisi sensoriale

, le caratteristiche della vera “
grappa veneta

”, prodotto che la Regione vuole tutelare con un
marchio di qualità

.
Compito dei formatori sarà proprio cercare di affinare e uniformare i sensi di questi futuri “giudici”, in modo tale da individuare i fondamentali requisiti qualitativi propri della grappa veneta. Questi esperti poi costituiranno la “

Commissione

d’assaggio della Grappa Veneta

” che assegnerà
il marchio regionale di qualità a quei prodotti che supereranno le analisi sensoriali.


Naturalmente i giudici dovranno affinare olfatto, vista, gusto e anche tatto (al palato, la grappa ha una sua consistenza e densità) e dovranno saper interpretare e valutare anche le analisi
chimiche

e
isotopiche

, test quest’ultimo che riesce ad individuare la provenienza della
vinaccia

(da uve precoci o passite) e del
vitigno

(internazionale, nazionale o autoctono).
Difficile uniformare il metro di giudizio:
le caratteristiche della grappa, si sa, sono un profumo molto intenso e un gusto assai forte; ma non tutte le grappe sono uguali, come pure i nasi e i palati degli stessi assaggiatori.


Il corso, ambizioso e originale, si tiene presso la sede di
Thiene

(VI) di Veneto Agricoltura ed è inserito in un più articolato progetto che mira a promuovere e tutelare la “Grappa Veneta” diffondendo tra gli operatori del settore la cultura della
qualità

. L’iniziativa infatti non si esaurirà al termine del progetto (previsto per il prossimo anno), ma si replicherà attraverso la
formazione continua

degli esperti e dei produttori. Un percorso lungo e complesso, al quale però anche i comuni estimatori potranno avvicinarsi provando ad affinare le proprie capacità sensoriali durante la
degustazione guidata

che verrà effettuata domenica nel corso di “Grapperie aperte” alle
12.30

sempre alla Distilleria Sperimentale di Conegliano; alle 11.00 invece si terrà una
tavola rotonda

su “La Commissione d’assaggio della Grappa Veneta – un’opportunità per tutto il settore” a cui parteciperanno esperti ed produttori di questa nobile tipicità veneta.

 

Ufficio Stampa