29.01.09 Successo dei finanziamenti per la pesca in Veneto


L’Osservatorio Socio Economico della Pesca e dell’Acquacoltura di Veneto Agricoltura sta concludendo un’analisi sulle imprese del settore ittico beneficiarie di finanziamenti comunitari e/o regionali condotta in collaborazione con l’Unità di progetto Caccia e Pesca della Regione del Veneto. I primi dati che emergono dallo studio dimostrano il successo che lo Strumento Finanziario di Orientamento per la Pesca (SFOP) ha avuto nella Regione Veneto. Sono state infatti attivate tutte le misure di pertinenza regionale (Acquacoltura, Attrezzature dei porti da pesca, Trasformazione e commercializzazione, Pesca nelle acque interne, Promozione, Azioni realizzate dagli operatori, Misure innovanti, Assistenza Tecnica) con una positiva risposta da parte delle imprese che operano nella filiera.

Nel periodo di programmazione 2000-2006 che si è da poco concluso, la Regione del Veneto ha impegnato la totalità delle risorse disponibili, pari ad oltre 22 milioni di euro, per finanziare 377 progetti. A causa di rinunce da parte delle imprese richiedenti, revoche o fallimenti delle stesse aziende, la somma liquidata risulta tuttavia inferiore, ma rappresenta più dell’82% degli impegni. La misura Acquacoltura ha visto realizzati 68 progetti con la quota più elevata del liquidato sugli impegni (19,8%) cui segue la misura Trasformazione e commercializzazione (19,6%) con 35 progetti conclusi. La misura Pesca in acque interne ha visto tuttavia il maggior numero di progetti portati a termine (170).

Considerando il dettaglio della tipologia di impresa, emerge che le società miste, con una cifra pagata di oltre 6,6 milioni di euro e con un rapporto dei pagamenti sugli impegni superiore al 30%, hanno utilizzato maggiormente lo Strumento per progetti orientati particolarmente alla trasformazione e alla commercializzazione dei prodotti ittici. Seguono gli enti pubblici (17% dei pagamenti sugli impegni su un pagato di 3,7 milioni di euro), e le cooperative (15% dei pagamenti sugli impegni su un ammontare corrisposto di oltre 3,2 milioni di euro).

Il quadro territoriale mostra una consistente ripartizione, come del resto era da attendersi, fra le due provincie a vocazione ittica della Regione, ossia Rovigo cui sono stati destinati 8,3 milioni di euro pari al 37,6% dei pagamenti sugli impegni, e Venezia, che ha ricevuto oltre 6,2 milioni di euro (28,3% dei pagamenti sugli impegni).