05.08.09 Fase finale riforma OCM vino


grappolo uvaCon il 1º agosto 2009 entra in vigore la fase finale della riforma del settore vitivinicolo comunitario, approvata dai ministri dell’agricoltura nel dicembre 2007 (Reg. (CE) 479/2008.
La riforma nel suo insieme mira a conferire equilibrio al mercato, a eliminare progressivamente le misure di intervento inefficaci e costose e a destinare le risorse di bilancio a misure più positive e dinamiche per accrescere la competitività dei vini europei.
Questa seconda fase della riforma comprende tre gruppi di norme che riguardano:
• le denominazioni di origine protette (DOP) e le indicazioni geografiche protette (IGP), le menzioni tradizionali, l’etichettatura e la presentazione dei vini;
• le pratiche enologiche;
• lo schedario viticolo, le dichiarazioni obbligatorie e le informazioni per il controllo del mercato, i documenti che scortano il trasporto dei prodotti e la tenuta dei registri nel settore vitivinicolo.
Le nuove norme in fatto di etichettatura e di presentazione miglioreranno la comunicazione con il consumatore. Per quanto riguarda le DOP/IGP e le menzioni tradizionali, il regolamento stabilisce le norme per la loro protezione e le procedure per l ‘esame delle domande di protezione, per i ricorsi in opposizione e per la cancellazione o la modifica delle DOP/IGP. La normativa fa salve le politiche nazionali consolidate in materia di qualità; inoltre, alcune menzioni e forme di bottiglia tradizionali potranno conservare la protezione di cui godono. Diventerà possibile indicare l’annata della vendemmia e il nome dei vitigni per i vini senza DOP/IGP.
Il nuovo regolamento relativo alle pratiche enologiche garantisce la salvaguardia delle migliori tradizioni enologiche comunitarie, aprendo nel contempo all’innovazione.
La procedura per l’adozione di nuove pratiche enologiche e per la modifica di quelle esistenti è stata resa più flessibile. La Commissione è stata incaricata dal Consiglio di valutare l’elenco delle pratiche enologiche approvate dall’Organizzazione internazionale della vigna e del vino (OIV), tranne in fatto di arricchimento e di acidificazione e, se necessario, aggiungerà tali pratiche all’elenco delle tecniche approvate nell’Unione europea.

Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/agriculture/capreform/wine/index_it.htm