02.10.09 Spese agricole: l’Italia deve restituire all’UE 4,5 milioni



foto agricolturaMa per una volta non siamo i primi: Francia e Spagna pagheranno la parte più consistente dei 215 milioni totali

Ammonta a 4 milioni e 500 mila euro il rimborso che l’Italia deve effettuare a Bruxelles per spese irregolari relative alla politica agricola, nei settori dello zucchero, degli agrumi e delle conserve sott’olio. Una restituzione nettamente inferiore rispetto a simili provvedimenti del passato recente, e anche rispetto ad altri Paesi comunitari.

La Francia, infatti deve restituire 70 milioni e la Spagna quasi 40, i Paesi Bassi 25, Grecia, Gran Bretagna, Polonia, Portogallo e Ungheria oltre 10.

In totale, i 18 Paesi dell’UE coinvolti (Austria, Belgio, Repubblica ceca, Germania, Spagna, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lituania, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo Slovenia) dovranno restituire 214,6 milioni di euro corrispondenti a spese agricole sostenute indebitamente.

Il provvedimento nei confronti dell’Italia riguarda in dettaglio le seguenti infrazioni:
–  lacune nei controlli e pagamenti indebiti per lo zucchero importato dai Balcani (per 1,34 milioni di euro),
–  3,54 milioni per diverse lacune di controllo e insufficiente qualità dei controlli amministrativi, contabili e in loco sulla trasformazione degli agrumi;
–  570 mila euro sulle istruzioni di controllo e supervisione insufficienti nella filiera delle conserve all’olio d’oliva.
Queste somme torneranno nelle casse comunitarie in seguito al riscontro, effettuato dalla Commissione europea, della mancata osservanza della normativa comunitaria o di inadempienze nelle procedure di controllo della spesa agricola. Se infatti gli Stati membri sono responsabili del pagamento e della verifica delle spese della politica agricola comune (PAC), spetta alla Commissione controllare che essi abbiano fatto un uso corretto dei fondi.

Per ulteriori informazioni sul bilancio agricolo, è possibile scaricare dal sito internet: http://ec.europa.eu/agriculture/fin/clearance/factsheet_it.pdf  l’opuscolo “Una gestione saggia del bilancio agricolo”.