9.04.2010 Ultimi due mesi di vita per la pesca a strascico

Dal 1° di giugno 2010 non sarà più consentita la pesca con l’uso di attrezzi trainati entro le tre miglia dalla costa, il cosiddetto “piccolo strascico”. La misura, contenuta nel Regolamento (CE) n. 1967 del 21 dicembre 2006, denominato comunemente “Regolamento Mediterraneo”, di fatto impedisce, da tale data, la cattura di alcune specie di particolare rilevanza commerciale e sociale per la pesca dell’Alto Adriatico, e del Veneto in particolare, che avviene sotto costa.
Si tratta della pesca delle seppie che avviene normalmente in primavera, e di quella dei latterini tipica della stagione invernale. Altre misure, relative anche alle dimensioni della maglia delle reti da pesca, di fatto avranno un impatto negativo anche sulla tipica pesca del moscardino, caratteristica della zona di Caorle.
L’Osservatorio Socio Economico della Pesca e dell’Acquacoltura di Veneto Agricoltura, vista l’emergenza che si sta creando nel comparto in vista della scadenza, ha creato un data base con informazioni dettagliate sulle imprese regionali autorizzate allo strascico entro le tre miglia dalla costa. Ne è scaturita un’analisi socio-economica che fornisce un’idea dell’impatto della normativa comunitaria sul settore e fornisce scenari utili all’individuazione di possibili strategie di gestione della crisi.
Per maggiori informazioni: http://www.venetoagricoltura.org/basic.php?ID=2781
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