Strumenti per la predisposizione bollettini colture erbacee


strumenti

 

La normativa europea sui pesticidi approvata nel 2009 (Direttiva 2009/128/CE), attraverso diverse fasi, impone grandi cambiamenti sull’utilizzo dei fitofarmaci; il più rilevante consiste nell’obbligatorietà della lotta integrata almeno a partire dal gennaio 2014.
In considerazione della redditività modesta delle colture erbacee, sono necessari degli strumenti di lotta a basso costo che, innanzitutto, consentano di individuare in modo sufficientemente affidabile se e dove si presenta la necessità di strategie di controllo.
A tal fine, dopo anni di verifiche e di varie applicazioni specifiche, Arpav – Dipartimento per la Sicurezza del Territorio, il Servizio Fitosanitario Regionale e Veneto Agricoltura daranno avvio, da questa stagione, ad un servizio di informazione sulle problematiche delle colture erbacce (principalmente il mais) utilizzando, oltre alle metodiche messe a punto nel corso degli ultimi anni, la diffusa rete di rilevamento ambientale e le aziende pilota di Veneto Agricoltura. In particolare nel’azienda Sasse Rami vi sono numerose trappole (a feromoni, luminosa, cromotropiche), visibili in prossimità del centro aziendale, utilizzate per tarare e verificare i modelli previsionali.

Il servizio
E’ iniziata la divulgazione di informazioni tecniche sulle colture erbacee per preparare gli imprenditori agricoli ed i tecnici ad utilizzare adeguatamente e prontamente i messaggi che, con cadenza almeno settimanale, ma variabile a seconda delle necessità, vengono inviati.
Vengono fornite informazioni, modulate se necessario a seconda dei diversi ambiti territoriali regionali, sulle principali attività di monitoraggio e sull’andamento dello sviluppo delle colture e dei principali fitofagi abbinandole allo sviluppo fenologico della coltura. Tali informazioni riguardano:
– periodo delle semine con valutazione di eventuali rischi nelle prime fasi di sviluppo;
– tecniche agronomiche riferite all’andamento stagionale incluse quelle sulla razionalizzazione degli interventi di diserbo;
– allertamento per eventuali attacchi di nottue (bissomoro) in aprile-maggio;
– andamento della schiusa delle uova e presenza degli adulti di diabrotica;
– livelli di popolazioni di piralide e valutazione necessità e momento utile per effettuare trattamenti soprachioma con effetti su produzione e qualità del prodotto (micotossine);
– altri fitofagi: si prevede, altresì, di monitorare insetti generalmente meno diffusi, ma che talora possono localmente creare problemi (ad es. Helicoverpa armigera).
Il servizio si articola nelle seguenti fasi:
FASE 1 Annuncio e descrizione
Scadenza: entro marzo
FASE 2 Informazioni presemina
Le informazioni sono basate sulla pluriennale sperimentazione sul mais, nelle prime fasi di sviluppo, condotta nel Veneto e sui dati delle trappole a feromoni degli anni scorsi.
FASE 3 Allertamento nottue
In base alle previsioni meteo, prima della presenza delle larve in campo e all’inizio della loro presenza.
FASE 4 Allertamento schiusa uova diabrotica
Periodo: maggio – giugno
FASE 5 Allertamento piralide
Periodo: giugno-agosto
Saranno descritte le dinamiche di sviluppo delle colture e del fitofago.
In particolare, saranno evidenziati l’andamento dei voli e la presenza di ovature dell’insetto.
FASE 6 Allertamento diabrotica ed altri fitofagi
L’andamento dei voli di diabrotica sarà evidenziato in modo da individuare i periodi utili per eventuali trattamenti soprachioma che potranno avere effetti utili anche sulle popolazioni di piralide.
Informazioni in tempo reale
I bollettini sono rivolti a tutti i soggetti coinvolti nella coltivazione delle colture erbacee: agricoltori, singoli o associati, tecnici, contoterzisti, ditte sementiere, consorzi, essiccatoi, ecc.
Le informazioni ottenute dal monitoraggio e dall’analisi dei modelli previsionali sono disponibili consultando i bollettini che vengono pubblicati dagli Enti Istituzionali coinvolti nel progetto e diffusi a mezzo siti internet, posta elettronica e messaggi telefonici (SMS) particolarmente per le informazioni urgenti..
Internet: i bollettini sono pubblicati sulle pagine appositamente dedicate dagli Enti coinvolti nel progetto. In particolare questi sono gli indirizzi cui collegarsi:
Veneto Agricoltura: http://www.venetoagricoltura.org/subindex.php?IDSX=120
ARPAV: http://www.arpa.veneto.it/upload_teolo/agrometeo/index.htm
Regione Veneto: http://www.regione.veneto.it/Economia/Agricoltura+e+Foreste/Servizi+Fitosanitari/
Posta elettronica: Per ricevere i bollettini via posta elettronica, occorre utilizzare l’apposito modulo per iscriversi al bollettino “Agrometeo…informa” reperibile all’indirizzo: http://www.arpa.veneto.it/upload_teolo/agrometeo/modulo.pdf. Iscrivendosi a questa “newsletter” si riceverà una e-mail ogni qualvolta il “Bollettino colture erbacee” verrà aggiornato. Inoltre, cliccando sugli appositi link riportati nel bollettino agrometeorologico edito dall’ARPAV “Agrometeo…informa”, ci si collegherà immediatamente all’ultimo aggiornamento del “Bollettino Colture Erbacee”.
SMS: per ricevere un SMS di avviso o di aggiornamento di particolari situazioni critiche, si contatti Veneto Agricoltura al numero telefonico 049.8293847 o alla mail bollettino.erbacee@venetoagricoltura.org fornendo il numero di cellulare al quale si desidera ricevere i messaggi.