Mercato mondiale dei cereali



L’attuale tensione dei mercati cerealicoli spinge le Organizzazioni agricole europee a chiedere delle misure per aumentare la produttività

Nel contesto di un mercato mondiale dei cereali sempre più “teso” e dell’aumento della domanda di prodotto, le Organizzazioni agricole europee chiedono delle misure specifiche per aumentare la produttività. Gli ultimi dati indicano un leggero aumento della produzione, pari al 2,4% mentre i produttori vengono schiacciati dagli elevati costi di produzione. La difficile situazione è stata discussa dal Gruppo di lavoro “Cereali” di Copa-Cogeca il quale prevede che la situazione del mercato mondiale del frumento rimanga tesa fino alla fine dell’attuale campagna di commercializzazione per via della maggiore domanda mondiale di mangimi. Si stima inoltre che le scorte mondiali diminuiranno di 13 milioni di tonnellate (per maggiori dettagli:

http://www.copa-cogeca.eu/img/user/file/CER-GOL-2011.pdf

 


Aumentare la produttività tramite una solida PAC post 2013

In vista dell’aumento della domanda di mangimi e della crescente volatilità del mercato, il Segretario generale di Copa-Cogeca, Pekka Pesonen, ha ricordato che “risulta vitale aumentare la produttività tramite una PAC forte. Le misure europee per la gestione del mercato devono essere mantenute e migliorate nella futura PAC al fine non solo di aumentare la produttività ma anche di assicurare l’approvvigionamento alimentare ai 500 milioni di consumatori europei”. Pesonen ha inoltre aggiunto che “in futuro i pagamenti diretti per gli agricoltori dovranno essere mantenuti per aiutarli ad affrontare la crescente volatilità. Tuttavia siamo fortemente preoccupati per un ulteriore ‘inverdimento’ della PAC che comporterebbe un incremento delle spese a carico degli agricoltori e mettere a repentaglio la produzione alimentare.