04.10.10 Pagamenti diretti 2010: versamenti anticipati


A causa del persistere della crisi finanziaria che ha colpito anche il settore primario, dieci Stati membri, tra cui l’Italia, sono stati autorizzati ad anticipare il versamento degli aiuti PAC    
Il Comitato di Gestione per i Pagamenti diretti ha sostenuto all’unanimità la proposta della Commissione europea di autorizzare dieci Stati membri a versare ai coltivatori fino al 50% dei pagamenti diretti per il 2010 dal 16 ottobre anziché dal 1° dicembre dell’anno in corso. Gli Stati interessati sono: Belgio, Francia, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Romania e Spagna. La crisi finanziaria e la conseguente riduzione del reddito, condizioni più severe di accesso al credito nel settore agricolo, le fluttuazioni di prezzo per alcuni prodotti agricoli e condizioni climatiche avverse (siccità, tempeste, intense piogge con inondazioni, alternanza di temperature fredde e calde) sono i principali elementi che hanno gravemente colpito i coltivatori. Al fine di contribuire ad alleviare le difficoltà causate da queste circostanze, la Commissione ha ritenuto appropriato autorizzare questi Paesi a versare anticipi agli agricoltori fino al 50% dei pagamenti diretti prima dei termini usuali. La verifica delle condizioni di ammissibilità deve tuttavia avvenire prima del pagamento degli anticipi stessi. Su questo provvedimento si veda anche il commento del Ministro Galan pubblicato a pagina 8. (Fonte: ue)