Pesca nei mari d’Europa


Progressi e raccomandazioni segnalate dalla Direzione Generale Pesca della Commissione

La Commissione europea ha pubblicato una relazione che illustra i progressi compiuti negli ultimi anni nell’ambito della politica comune della pesca e formula alcune raccomandazioni riguardanti le possibilità di pesca nelle acque europee nel 2012. Il documento spiega in che modo la Commissione intenda avvalersi dei pareri scientifici che le vengono trasmessi in merito allo stato degli stock ittici per proporre limiti di cattura e contingenti per il prossimo anno. Gli ultimi dati mostrano un lento miglioramento dello stato degli stock nelle acque europee, ma per la maggior parte di essi non si dispone ancora di dati scientifici sufficienti, principalmente a causa di una comunicazione inadeguata da parte degli Stati membri. La Commissione farà pertanto uso di un nuovo metodo per la fissazione dei limiti di pesca, in particolare riducendo i livelli in presenza di dati insufficienti. Le idee della Commissione saranno oggetto di un’ampia consultazione nel corso dell’estate, i cui esiti verranno integrati nelle proposte di possibilità di pesca per il prossimo anno che saranno adottate in autunno. I cittadini europei, il Parlamento europeo, gli Stati membri, i Consigli consultivi regionali e il Comitato consultivo per la pesca e l’acquacoltura sono ora invitati a esprimere le loro opinioni e a discutere il metodo di lavoro descritto nella comunicazione tramite il sito web della Commissione. La consultazione è aperta fino al 1° settembre 2011. I piani verranno inoltre discussi con i ministri competenti nell’ambito del Consiglio Pesca del 28 giugno. Per informazioni: http://ec.europa.eu/fisheries/index_it.htm