La vendita di latte crudo in Veneto

 

Nonostante la diffusione del latte fresco o a lunga conservazione  lavorato dalla industrie casearie sia ormai consolidata, si è assistito negli ultimi anni a un ritorno del consumo di latte crudo. I principali motivi sono due: da una parte un movimento culturale che ha portato alla creazione di una nicchia di mercato alla ricerca di sapori e procedimenti definibili genuini, in grado di valorizzare la vita in campagna e l’attività rurale; dall’altra la riduzione del margine di guadagno degli allevatori e le conseguenti iniziative di commercializzazione diretta.

Nel corso degli ultimi 5-6 anni questa seconda motivazione è stata la principale molla per molti allevatori che si sono convinti di avere le carte in regola per affrontare la vendita diretta del latte con il sistema dei distributori self-service che, saltando vari passaggi della filiera, avrebbe consentito di aumentare il margine di vendita. Anche il Veneto è stato fortemente interessato da questa nuova forma di vendita. Veneto Agricoltura ha condotto autonomamente una indagine per fare il punto sullo status quo e le possibili prospettive di vendita del latte crudo.

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