20.12.2011 Un 2012 pieno di insidie


La Commissione europea ha adottato il programma per il prossimo anno

Il programma di lavoro 2012, intitolato “Realizzare il rinnovamento europeo”, definisce le modalità che la Commissione intende seguire per rispondere alla crisi economica. Il programma traduce in azioni concrete, da realizzare entro il 2012, le priorità politiche individuate dal presidente Barroso nel suo discorso sullo stato dell’Unione. In sintesi, il programma sottolinea che, il prossimo anno, sarà necessario adoperarsi con particolare impegno per portare avanti le proposte già adottate o in preparazione e che prevedono misure sull’economia e il mercato unico, nonché l’ampia gamma di proposte in corso di formulazione sui programmi di spesa per realizzare la riforma e il rinnovamento. Le nuove proposte si baseranno su questo programma allo scopo di rafforzare lo slancio verso una crescita capace di creare posti di lavoro. Al riguardo, la priorità assoluta riguarda l’ambizioso pacchetto di proposte per ripristinare la fiducia nell’economia europea. Il programma di lavoro 2012 della Commissione, però, va ben oltre e si concentra sulle misure che permetteranno di far fronte alle attuali difficili prospettive economiche.
Le priorità per i prossimi 12 mesi

Stabilità e responsabilità
Il completamento della riforma del settore finanziario entro il 2012 è uno degli obiettivi principali del programma, con particolare riguardo per la tutela degli investitori. La Commissione adotterà anche iniziative volte a tutelare il reddito pubblico in ambiti come quello dei “paradisi fiscali” e della frode in materia di IVA.

Crescita e solidarietà
Giunto ormai al suo 20° anniversario, il Mercato Unico rimane il più importante strumento per la crescita e la creazione di posti di lavoro. Il prossimo anno l’Unione Europea si adopererà in modo particolare per migliorare il Mercato Unico del digitale, infondendo nei consumatori e negli operatori la fiducia nelle transazioni online. L’agenda europea globale per i consumatori permetterà di definire ulteriori misure per aiutare i consumatori a sfruttare al meglio le possibilità offerte dal mercato unico. Altre misure avranno l’obiettivo di stimolare una ripresa che sia fonte di occupazione e di continuare a modellare un’economia sostenibile, vitale sul lungo periodo. A questo proposito sono previste misure in materia di pensioni, emissioni dei veicoli e approvvigionamento idrico.

Ruolo incisivo a livello mondiale
La ripresa economica dell’Unione Europea e la sua portata politica dipendono da un’UE unita in quanto migliore piattaforma possibile per difendere e promuovere gli interessi e i valori europei. Oltre a sostenere una vasta gamma di accordi commerciali, l’UE continuerà a offrire sostegno per lo sviluppo pacifico e prospero del sud del Mediterraneo. In tutti questi ambiti il programma di lavoro sottolinea la necessità che l’UE resti unita ed esorta a lavorare insieme per garantire che le proposte e le idee siano tradotte in norme e si concretizzino a livello pratico sul terreno.

I tre Allegati
Il programma di lavoro 2012 della Commissione europea è accompagnato da tre allegati. Si tratta di un elenco di 129 iniziative che l’Esecutivo intende realizzare nel corso del prossimo anno, oltre ad altre possibili azioni che saranno prese in considerazione fino alla fine del mandato (Allegato I); un elenco di iniziative per la semplificazione e la riduzione degli oneri amministrativi (Allegato II); un elenco delle proposte pendenti ritirate (Allegato III). La Commissione si appresta ora ad operare in stretta collaborazione con il Parlamento europeo e il Consiglio, nonché con le parti interessate, tra cui i Parlamenti nazionali, al fine di garantire un’ampia titolarità delle priorità politiche e delle iniziative individuali.ù