01.03.2012 Vicenza, domani ripopolamento ittico


Veneto Agricoltura rilascia quasi 450.000 trote fario nei torrenti del Bacino dell’Astico e del Leogra. Gli obblighi ittiogenici. L’attività proseguirà nel periodo primaverile anche per altri corsi d’acqua vicentini.

Riprendono, nell’ambito degli obblighi ittiogenici, le attività di ripopolamento ittico di Veneto Agricoltura. La campagna di semina partirà venerdì 2 marzo e interesserà i torrenti del Bacino dell’Astico e del Leogra con 340.000 avannotti di trota fario e 106.000 trotelle fario (taglia 4-9 cm) che saranno immesse nei corsi d’acqua della provincia di Vicenza.

In tarda primavera, nel fiume Brenta, nel tratto compreso tra l’abitato di Valstagna e quello di Enego, si procederà poi con la semina di 54.000 trotelle fario sterili (taglia 4-6 cm) in conformità al piano di protezione delle popolazioni di trota marmorata, specie ittica autoctona a maggiore rischio di estinzione.

Nel Bacino Agno-Chiampo, sempre in tarda primavera, verranno liberate 55.000 trotelle fario, mentre tra giugno e settembre i corsi d’acqua del bacino Astico–Posina e Leogra saranno nuovamente interessati dal lancio di 15.000 trotelle (4-6 cm) e 4.300 trotelle (6-9 cm). Per quanto riguarda, il Bacino Bacchiglione-Tesina saranno immesse circa 32.000 trotelle (6-9 cm) nel periodo estivo.

Tutte le operazioni di semina saranno condotte in presenza delle guardie provinciali, con la collaborazione delle guardie volontarie dei diversi bacini di pesca e la supervisione dei tecnici di Veneto Agricoltura.

 

Ufficio Stampa