13.09.2012 Roana (Vi): la filiera del legno e della foresta


Sabato 15 settembre (ore 10.00) a Roana (Vi), l’incontro tra il Consorzio di Promozione Legno Veneto e la Regione Veneto. Sulla “Tola” il marchio “Legno Veneto”, la filiera foresta – legno, la nuova legge regionale forestale. Tra i presenti Manzato, Frigo e Gios.

Una “Tola” per mantenere e rilanciare il Veneto, le sue foreste e le opportunità economiche del legno. Consolidata realtà attorno alla quale operano centinaia di aziende e migliaia di occupati. E con questa convinzione recentemente a Longarone (Bl) è stato lanciato il “Consorzio di Promozione del Legno Veneto”, presieduto da Paolo Saviane. Curiosità: il gruppo si riunisce sempre attorno ad un tavolo realizzato con legno delle foreste venete (10 metri x 3) denominato “Tola de la Region”, il simbolo di questo forum itinerante di operatori veneti della filiera legno. Prossimo appuntamento sabato 15 settembre alle ore 10.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Roana (Vi). All’iniziativa, voluta dall’Assessore all’Agricoltura Franco Manzato e dagli imprenditori del settore forestale, prima lavorazione e costruttori di edifici e strutture di legno, parteciperanno lo stesso Manzato, i Sindaci di Roana, Valentino Frigo e di Asiago, Andrea Gios, Giovanni Carraro della Regione Veneto, Daniele Zovi del Corpo Forestale dello Stato e Giustino Mezzalira di Veneto Agricoltura. I punti qualificanti de “La Tola” sono stati condensati nel “manifesto del progetto legno veneto” secondo il quale e’ necessario l’intervento pubblico per la programmazione ed il controllo mentre le imprese, gli enti locali, i proprietari, i professionisti, saranno chiamati ad operare in maniera limpida ed organizzata. E proprio il “Consorzio” si aspetta dalla Regione un’efficace azione di promozione del futuro marchio “Legno Veneto”, che si candiderà ad usare. “In realtà – sottolinea Mezzalira, direttore sezione foreste di Veneto Agricoltura – si tratta di sostenere nella sua totalità la filiera foresta–legno ponendo le basi per un confronto completo e funzionale tra tutti i soggetti coinvolti tanto più in previsione di una futura, nuova legge regionale forestale chiamata a guardare dinamicamente alla foresta e alle risorse che la stessa è in grado di sprigionare”

Ufficio Stampa