15.04.2014 Chioggia (Ve): fiocchi “rosa” a Bosco Nordio


Il Pelobate fosco è una delle specie di anfibi italiane più rare e minacciate di estinzione. Per la salvaguardia di questa specie Veneto Agricoltura, con il contributo della Regione Veneto, ha attivato un progetto di reintroduzione presso la propria Riserva Naturale Integrale di Bosco Nordio.

Quest’anno scadeva un importante appuntamento: i primi animali rilasciati in libertà a Bosco Nordio, quindi sottoposti anche ai predatori e comunque liberi di allontanarsi dall’area, avrebbero raggiunto anche loro la maturità sessuale, e si attendevano quindi le prime deposizioni di uova in natura.

A fine Marzo la felice conferma: i ricercatori impegnati nel monitoraggio dei pelobati nell’ambito del progetto LIFENatura 2000 in the Po Delta”, hanno rinvenuto due ovature in uno degli stagni di nuova realizzazione.

Il risultato è importante: per la prima volta la popolazione di Pelobate fosco che si sta creando a Bosco Nordio, dà prova della sua vitalità, diventando così un significativo tassello del mosaico tasselli che compone l’elevata biodiversità di quest’area litoranea alto adriatica.

Nel 2007 è stata approntata una zona recintata e protetta, nella quale fu creato un primo nucleo di animali che quattro anni dopo, nel 2011, hanno iniziato a riprodursi. Questa popolazione allevata in condizioni controllate ha rappresentato una ”testa di ponte” per la reintroduzione della specie nel Bosco Nordio: da quell’anno infatti i girini nati nel recinto sono stati rilasciati nel restante territorio della Riserva dove nel frattempo, grazie a progetti finanziati dalla Comunità Europea, erano state realizzate altre aree umide idonee ad ospitare la specie.

Ufficio Stampa