11.06.2014 Pesca del tonno rosso, massimo controllo da parte dell’UE


La Commissione europea intende attuare fino in fondo le misure internazionali di controllo relative la pesca del tonno rosso durante la campagna 2014

Dal 26 maggio al 24 giugno nel Mediterraneo e nell’Atlantico orientale incrociano grandi pescherecci con reti a circuizione autorizzati a pescare il tonno rosso. La breve durata della campagna fa parte del piano di ricostituzione concordato a livello internazionale per riportare gli stock di tonno rosso a livelli sostenibili. A tal riguardo, l’UE ha lavorato incessantemente per proteggere il tonno rosso, riducendo la flotta da pesca, rafforzando i controlli e svolgendo un ruolo costantemente attivo nell’ambito della Convenzione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell’Atlantico, responsabile della gestione di questo tipo di pesca. In questo modo, si è riusciti a sottrarre gli stock di tonno rosso dell’Atlantico orientale alla minaccia di estinzione. Si ricorda che nel 2014 la Croazia entra per la prima volta a far parte della flotta dell’UE. Di conseguenza, il numero di pescherecci con reti a circuizione è aumentato e il contingente dell’UE, per il 2014, è aumentato del 5%, pari a 7.939 tonnellate. Gli altri Stati Membri coinvolti attivamente nella pesca del tonno rosso sono: Spagna, Francia, Italia, Grecia, Portogallo, Cipro e Malta. Gli otto Paesi condividono il contingente dell’UE, di cui Spagna e Francia detengono le quote maggiori.

Un rigoroso programma di controllo

Per evitare di superare il contingente di pesca si è approntato un rigoroso programma di controllo e ispezione che definisce priorità e parametri di riferimento concreti e coinvolge un numero importante di ispettori, navi e aeromobili di sorveglianza coordinati dall’Agenzia europea di controllo della pesca (EFCA) e dagli Stati Membri interessati. La Commissione europea, inoltre, monitora le catture e analizza regolarmente i dati forniti dal sistema satellitare di controllo dei pescherecci, al fine di garantire che tutte le regole, soprattutto le quote delle singole navi, siano pienamente rispettate. La pesca del tonno rosso è regolata dalla Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell’Atlantico (ICCAT) di cui l’UE è parte contraente insieme ai suoi Stati Membri. La stretta collaborazione tra l’EFCA, gli Stati Membri e le altre parti contraenti dell’ICCAT consente l’adozione di tutte le misure necessarie per contribuire al piano di ricostituzione degli stock e alla sua sostenibilità a lungo termine.