16.06.2015 “Capitale verde” cercasi


La Commissione europea ricerca le città europee più verdi. Tante le opportunità (e le novità)
Dodici i parametri di valutazione: contributo locale alla lotta contro i cambiamenti climatici; trasporti; aree verdi; rumore; produzione e gestione dei rifiuti; natura e biodiversità; aria; consumo di acqua; trattamento delle acque reflue; ecoinnovazione e occupazione sostenibile; gestione ambientale delle autorità locali e prestazione energetica. La Commissione europea stringe le maglie chiedendo alle città che intendono candidarsi a diventare “Capitale verde” uno sforzo ulteriore. Del resto, essere capitale o città verde europea porta importanti vantaggi. Quali? Per esempio l’incremento del turismo, una copertura positiva sui media internazionali per un valore di milioni di euro, la crescita del profilo internazionale della città, nuovi posti di lavoro, attrazione di investitori esteri, maggiore enfasi sui progetti ambientali tramite sponsorizzazioni e sovvenzioni, ecc. La novità è che nella categoria della “Capitale verde” per il 2018 gareggiano tutte le città sopra i centomila abitanti, mentre in quella della “Foglia verde europea” o “european green leaf’ (EGL), aperta per il 2016, potranno concorrere tutte quelle con una popolazione fra i ventimila e centomila abitanti.

Info:
http://ec.europa.eu/environment/europeangreencapital/applying-for-the-award/index.html