29.06.2015 Occorre un’ Autorità terza


L’assenza di imposizione delle norme da parte di un’Autorità terza indipendente, in grado di applicare sanzioni in caso di inadempienza, è uno dei problemi principali di qualsiasi sistema volontario. “Con l’attuale sistema volontario, chiamato ‘Iniziativa della filiera alimentare’, che esiste da quasi due anni – sostiene l’Organizzazione agricola europea – non è cambiato nulla. Non abbiamo ancora riscontrato un vero e proprio impegno, né cambiamenti reali nelle relazioni commerciali a valle. Un approccio puramente volontario non basta. Ciò di cui abbiamo bisogno sono codici di condotta volontari, sostenuti da una legislazione che li controlli”. Da qui la necessità di una legislazione europea che garantisse equità non solo sul mercato di uno Stato Membro, ma in quello di tutti i 28. Il settore agroalimentare sarà il motore della crescita sostenibile in futuro, ma solo se vi saranno equità e trasparenza nella catena di approvvigionamento alimentare. Copa-Cogeca ha quindi chiesto alla Commissione europea di proporre un approccio legislativo che sostenga l’attuazione di codici di buone prassi, unica soluzione accettabile. (Fonte: cc)