05.02.2016 IL VENETO A “M’ILLUMINO DI MENO”



Europe Direct Veneto, sportello informativo
di Veneto Agricoltura, lunedì 8 febbraio interverrà in diretta radiofonica
nella trasmissione di Radio Due Rai “Caterpillar” per illustrare, per conto
dell’omonima Rete coordinata dalla Commissione europea, le iniziative in vista
della 12^ edizione di “M’illumino di Meno” (19 febbraio), storica campagna di
sensibilizzazione sul risparmio energetico. L’esperienza di Veneto Agricoltura.

Anche
il Veneto “s’illuminerà di meno” il
prossimo 19 febbraio – giornata Caterpillar RAI – grazie ad una serie
di azioni di sensibilizzazione in tema di risparmio
energetico che coinvolgerà enti,
scuole e cittadini del territorio. L’occasione è data dalla trasmissione di Radio Due RAI “Caterpillar” che, in
vista della 12^ edizione di “M’illumino
di meno”, storica campagna
radiofonica di sensibilizzazione
sul risparmio energetico e la mobilità sostenibile, ha invitato Europe Direct Veneto, sportello
informativo sull’UE di Veneto
Agricoltura, ad intervenire in diretta nella trasmissione di lunedì 8 febbraio (ore 17,30-19,00) per
spiegare con quali iniziative il
Veneto (e non solo) aderirà all’evento del 19
febbraio.

In
rappresentanza della Rete Europe Direct
(50 sportelli in Italia, 500 nell’UE coordinati dalla Commissione europea), i responsabili dello sportello di Veneto
Agricoltura illustreranno in diretta
radiofonica le diverse iniziative previste, quali: lo spegnimento simbolico, dall’imbrunire alle ore 19.00, delle luci delle abitazioni e degli uffici,
ma in alcuni casi anche delle piazze, delle strade e dei monumenti nei comuni
più sensibili al tema del risparmio energetico; il coinvolgimento delle scuole attraverso azioni informative
rivolte ai ragazzi; la realizzazione di una capillare campagna di comunicazione, coordinata a livello nazionale, in grado
di informare e sensibilizzare l’intera collettività
a ridurre i consumi di energia
elettrica; l’invito a effettuare (quando possibile) gli spostamenti casa-lavoro con mezzi pubblici, in bicicletta o a
piedi; e tante altre iniziative che sono in corso di ideazione.

Si
tratta, ovviamente, solo di azioni
simboliche che non hanno l’obiettivo fine a sé stesso di ridurre per un
giorno il consumo di energia elettrica, bensì di sensibilizzare la collettività ad abituarsi a svolgere quotidianamente delle azioni che
puntino a questo grande obiettivo.
Che poi è l’obiettivo a cui mirano anche le politiche europee dell’energia,
della salvaguardia dell’ambiente e
della lotta ai cambiamenti climatici.

Il
traguardo stabilito dall’Unione Europea con il “Pacchetto per il clima e l’energia 2020”, meglio conosciuto come
“Obiettivo 20-20-20” (ovvero: entro il 2020 e rispetto al 1990 ridurre del 20%
le emissioni di anidride carbonica; incrementare del 20% la produzione di energia
da fonti rinnovabili; migliorare del 20% l’efficienza energetica) non è così
lontano; complessivamente l’UE è sulla buona strada, visto che ha già raggiunto
il 17,9%. L’Unione Europea però vuole fare di più, tanto che alla Conferenza
sul Clima di Parigi dello scorso dicembre si è impegnata a ridurre le emissioni
di anidride carbonica del 40% entro il
2030, obiettivo questo che si affianca e si integra al Piano dell’Unione Energetica con il quale l’UE intende garantire ai
cittadini e alle imprese un’energia
sicura, accessibile e rispettosa del clima.

Agli
sforzi di ridurre i consumi di energia elettrica si affiancano i tanti progetti di ricerca finanziati dall’UE in
tema di energie rinnovabili. Un
esempio fresco fresco arriva da Veneto
Agricoltura che proprio oggi alla Fieragricola
di Verona ha presentato un progetto nell’ambito del Programma “Energia Intelligente per l’Europa” con
il quale l’erba degli sfalci, dunque
un rifiuto da smaltire sostenendo dei costi, viene trasformata in opportunità energetica.Grazie a delle tecniche di gestione
appropriate, l’erba sfalciata va infatti a sostituire prodotti più nobili quali
il mais o il sorgo negli impianti di biogas.
I consorzi di bonifica, gli enti e le cooperative che si occupano della
manutenzione del verde, le società che gestiscono campi da golf, ecc. potranno
dunque risparmiare e allo stesso tempo contribuire alla salvaguardia
dell’ambiente.

Per aderire a “M’illumino di Meno 2016”: http://caterpillar.blog.rai.it/milluminodimeno/