21.03.2016 Bilancia commerciale positiva per i prodotti agroalimentari dell’UE


Secondo l’ultimo rapporto statistico mensile della Commissione europea, le esportazioni
agroalimentari dell’UE sono leggermente aumentate nel mese di gennaio 2016
rispetto allo stesso mese dell’anno precedente per 9,3 miliardi di euro
(addirittura per 16 miliardi di euro rispetto al mese di febbraio 2015) facendo dunque risultare l’UE un esportatore netto.

Gli
aumenti più rilevanti hanno riguardato le esportazioni verso gli Stati Uniti,
la Cina e alcuni paesi del Nord Africa e del Medio Oriente, compreso l’Iran. Le
produzioni che si sono maggiormente distinte sono state la carne di maiale e le
verdure. A gennaio 2016 le importazioni agroalimentari verso l’UE, sempre in
rapporto al mese di gennaio 2015, sono invece diminuite leggermente raggiungendo
i 9,2 miliardi di euro contro i 9,3 miliardi.

Il rapporto di gennaio 2016 prende dettagliatamente in esame
il settore UE dell’olio d’oliva, che negli ultimi anni ha visto un leggero
aumento del valore delle esportazioni. La bilancia commerciale per questo
prodotto parla chiaro: nel 2015 le esportazioni avevano raggiunto un valore di
quasi 2,3 miliardi di euro, con un
incremento del 6,6% rispetto al 2014, nonostante un calo del 42% del raccolto del
2014/2015. E’ il 6° anno consecutivo che il settore dell’olio d’oliva europeo
conosce un incremento del valore delle esportazioni. Per l’olio europeo i principali
clienti sono gli Stati Uniti, il Giappone, il Brasile e la Cina. Va comunque detto che la
domanda globale di olio di oliva è in continua crescita. Soddisfazioni arrivano
anche dai prezzi risultati nel 2015 eccezionalmente alti.

Per scaricare il
rapporto vai su: http://ec.europa.eu/agriculture/trade-analysis/monitoring-agri-food-trade/index_en.htm