17.06.2016 AAA SOLE CERCASI: IL VIGNETO ANNEGATO DALLE PIOGGE


Viticoltori in
difficoltà per le abbondanti precipitazioni e temperature sotto la norma,
condizioni “ottime” per la peronospora. Il punto della situazione al primo
Focus del Trittico Vitivinicolo 2016 di Regione, Veneto Agricoltura, Università
e Crea, il 22 giugno a Conegliano-TV.

Pioggia, pioggia e ancora pioggia. Numerose
colture agricole (frumento, ciliegie, pesche, albicocche, ecc.) stanno patendo
una stagione agricola con andamento meteorologico negativo
caratterizzato da abbondanti precipitazioni, poche giornate di sole e temperature
al di sotto della media stagionale. Anche il vigneto veneto
è in balìa delle bizzarrie climatiche di questa primavera, che hanno fortemente
inciso sui tempi di germogliamento e fioritura e stanno
rallentando la maturazione dei grappoli, tanto che già si parla di vendemmia
ritardata.

Di questi aspetti si
parlerà mercoledì 22 giugno (ore 10,00) a Conegliano-Tv, presso
la sede del CIRVE dell’Università di Padova (via Dalmasso 1), in occasione
dell’ormai tradizionale primo appuntamento con il Trittico Vitivinicolo
Veneto, evento promosso ogni anno da Veneto Agricoltura-Europe Direct con
Regione, Università di Padova e CREA-VIT.

Nell’occasione sarà
fatto il punto sullo stato vegetativo del vigneto veneto, che a causa
dell’anomalo andamento climatico ha richiesto fin’ora mediamente già 6/7
trattamenti; saranno fornite le prime indicazioni di produzione, che
sotto il profilo quantitativo potrebbero subire delle ripercussioni
negative; saranno analizzati altri temi importanti quali, per esempio, la virosi
del Pinot Grigio.

Si presenta, dunque, riccodi spunti per tutti gli operatori del comparto questo primo focus del Trittico,
che da alcuni anni tiene monitorato il vigneto regionale dalle prime fasi
vegetative e dello sviluppo del frutto (incontro di giugno), all’avvio
della raccolta dell’uva (agosto), fino al bilancio consuntivo della
vendemmia (appuntamento di novembre).

Tornando
allo stato fitosanitario del vigneto veneto alla vigilia dell’estate, i tecnici
del Trittico annunciano un quadro con presenza di giallumi
sulle foglie dovuta agli sbalzi termici e una forte pressione di peronospora
che complessivamente stanno creando agli operatori delle difficoltà a trovare
una finestra utile per pianificare gli interventi con fitofarmaci.