09.08.2016 DERMATITE NODULARE DEI BOVINI: VARCATA LA SOGLIA ORIENTALE DELL’UE


L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) mette in guardia gli Stati Membri contro i possibili rischi derivanti dalla diffusione, per ora registrata in Grecia e Bulgaria, della lumpy skin disease, o dermatite nodulare, malattia virale che colpisce anche i bovini.

Con
una dichiarazione scientifica, l’EFSA ricorda che la vaccinazione dei bovini rappresenta l’opzione
più efficace per controllare la diffusione della lumpy skin disease (LSD), malattia virale con un’incidenza importante
nei bovini. Lo
studio è stato richiesto dalla Commissione europea a seguito della rapida
diffusione della malattia in Grecia, Bulgaria e in altri Paesi balcanici.

La LSD,
o dermatite nodulare, è una malattia che viene trasmessa da insetti ematofagi,
come ad esempio alcune specie di mosche, zanzare e zecche. Gli esperti
dell’EFSA sottolineano che quando la vaccinazione è completamente applicata, l’abbattimento
parziale di animali colpiti è efficace per sradicare la malattia nel suo
complesso. In particolare, la vaccinazione è più efficace se applicata prima
che il virus entri in una Regione o in un Paese. Gli
esperti raccomandano che la vaccinazione venga applicata in modo uniforme in
tutte le aree.

L’EFSA, per simulare la diffusione della malattia, ha utilizzato
un modello matematico in base alle diverse misure di controllo. La malattia è attualmente
presente in molti Paesi africani. Dal
2012 si é diffusa dal Medio Oriente verso l’Europa sud-orientale. Il rischio di
una ulteriore diffusione della malattia è elevato. Ulteriori info: http://www.efsa.europa.eu/en/efsajournal/pub/4573