NEWSLETTER AGRICOLTURA VENETA n.8/ 27 Febbraio 2019

Domani su Radio Veneto Agricoltura

BIODIVERSITÀ API E INSETTI, RVA OSPITA PAOLO FONTANA PRESIDENTE WBA

Giovedì 28 Febbraio, ore 11:00 – 11:15

Su Facebook, YouTube, Twitter, sito web di Veneto Agricoltura

Domani, Giovedì 28 febbraio, dalle ore 11:00 alle ore 11:15 sul profilo Facebook di Veneto Agricoltura (ma anche su Twitter, YouTube e il sito web www.venetoagricoltura.org), nuovo appuntamento con RVA (RADIO VENETO AGRICOLTURA).

La puntata (43^ della serie), avrà come ospite l’entomologo Paolo Fontana, della Fondazione Edmund Much di San Michele all’Adige (Tn), esperto di biodiversità e del mondo degli insetti. Fontana è anche fondatore e Presidente della World Biodiversity Association, organismo impegnato nella conoscenza e conservazione degli hotspot di biodiversità in Italia e nel mondo.

RVA, TUTTE LE PUNTATE SUL WEB

Sul sito internet (www.venetoagricoltura.org) e sui profili Facebook, Twitter e YouTube di Veneto Agricoltura è possibile ascoltare/vedere tutte le puntate di Radio Veneto Agricoltura fin qui realizzate e condotte da Renzo Michieletto e Mimmo Vita.

Vai su: https://bit.ly/2AJR8ta o su:  https://bit.ly/2LKaoc4

Attività di Orienteering

SCOPRIRE BOSCO NORDIO CON MAPPA E BUSSOLA

Sabato 03 Marzo 2019

Sede: Veneto Agricoltura, Riserva nat. integr.“Bosco Nordio”, Rosolina Ro; (coord.nav.: Sant’Anna di Chioggia 45.125010, 12.26382)

Hai mai provato ad orientarti in un bosco con l’ausilio di una mappa ed una bussola? Ti aspettiamo al Bosco Nordio di Veneto Agricoltura (Rosolina, RO, ma per arrivare usa le coordinate per navigatore satellitare: Sant’Anna di Chioggia – 45.125010, 12.26382)  per vivere con la Cooperativa AQUA un’emozionante e divertente giornata a contatto con la natura.

Ogni partecipante dovrà trovare la posizione di punti di controllo numerati per determinare la riuscita della gara.

Dal punto di partenza al punto di arrivo, il tempo ma soprattutto la lettura della mappa, decreteranno il vincitore più attento e più “orientato”.

Orari: l’esperienza è programmata alle ore 10.00 e alle ore 14.30

Costo: € 5.00

Coordinate per navigatore satellitare:

Sant’Anna di Chioggia – 45.125010, 12.26382

Obbligatoria la prenotazione al n. 345.2518596

Innovazione: conoscenze, servizi, prodotti

DISPONIBILE (anche online) IL NUOVO

“REPERTORIO DELLE CONOSCENZE”

La pubblicazione raccoglie i risultati (in termini di conoscenze, servizi e prodotti per l’innovazione) delle attività svolte da Veneto Agricoltura negli ultimi anni. Questa nuova edizione si concentra sulle attività più recenti ancora in corso e su quelle da poco avviate.

Non si tratta di un semplice elenco di Progetti ma di una articolata raccolta di quanto l’Agenzia regionale ha, o sta realizzando, in termini di nuove conoscenze, servizi operativi o prodotti direttamente adottabili.

Novità di queste edizione sono le  titolazioni tradotte in inglese e una seconda parte, anch’essa disponibile anche in inglese, dedicata ad una descrizione delle sedi e delle attività che quotidianamente Veneto Agricoltura svolge.

È scaricabile al link:

http://www.venetoagricoltura.org/2019/02/editoria/repertorio-delle-conoscenze-servizi-e-prodotti-per-linnovazione-seconda-edizione-2018/

Seconda edizione 2019

DIFESA FITOSANITARIA, CORSO DI FORMAZIONE PER TECNICI CONSULENTI

Il corso, le cui caratteristiche sono specificatamente definite dalla normativa a livello nazionale e regionale, costituisce requisito obbligatorio per chiunque intenda ottenere il certificato di abilitazione all’attività di consulente nell’ambito della difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari, indirizzata anche alle produzioni integrata e biologica, all’impiego sostenibile e sicuro dei prodotti fitosanitari e ai metodi di difesa alternativi.

Durata, calendario: Il corso ha la durata di 32 ore articolate in 5 giornate, e si svolgerà nella seconda metà del mese di marzo 2019

Costi di iscrizione: 350,00 Euro

Info: Clicca qui per le INFORMAZIONI GENERALI SUL CORSO

Servizi educativi e turistici

VALLEVECCHIA, UNA FIRMA PER IL CASONE,

L’AREA DI SOSTA E L’OSSERVATORIO

Martedì 12 Marzo ore 10:00

Sede: Azienda pilota e dimostrativa di Veneto Agricoltura “ValleVecchia” (Caorle, VE)

Importante evento Martedì 12 marzo p.v. presso l’Azienda pilota e dimostrativa di Veneto Agricoltura “ValleVecchia” (Caorle, VE).

Alle ore 10:00 il Direttore dell’Agenzia regionale Alberto Negro, assieme al soggetto individuato attraverso regolare bando di gara (concessionario), firmerà il contratto per la concessione de:

l’area di sosta, del Casone – piccolo bar, e delle attività di valorizzazione dei servizi ecosistemici presso il Centro visitatori “Osservatorio ValleVecchia innovazione e sperimentazione per un’agricoltura sostenibile”.

Il concessionario è l’Associazione Temporanea di Impresa costituita tra Green Wave srl di Concordia Sagittaria e Limosa Soc. Coop. di Venezia Marghera. Il Canone annuo riconosciuto a Veneto Agricoltura è di euro 120.170,00 euro/anno lordi.

Il contratto ha la durata di  anni 5, rinnovabili per altri 5

Sicurezza sul lavoro in agricoltura

FONTI DI RISCHIO SPECIFICHE DELL’ATTIVITÀ LAVORATIVA NEL SETTORE PRIMARIO (Corso)

Iscrizioni entro Martedì 12 Marzo 2019

Sede: Veneto Agricoltura, Agripolis, v. dell’Università 14, Legnaro (PD)

La giornata formativa, realizzata nell’ambito di un ciclo di aggiornamento rivolto a RSPP per il settore ATECO1 agricoltura, intende approfondire, anche attraverso l’esame di casi pratici, l’analisi e la valutazione dei rischi e la gestione della sicurezza nei comparti agricoli specializzati; nonché la valutazione dei rischi e le relative misure di prevenzione nei lavori con movimentazioni ripetitive e a rischio biomeccanico. Destinatari: tecnici e consulenti del settore dell’assistenza e consulenza alle imprese agricole, già formati mediante i moduli A, B comune e B-SP1, C, soggetti all’obbligo di aggiornamento quinquennale per il Macrosettore ATECO 1, secondo le indicazioni dell’Accordo Stato-Regioni 2016.

Vedi PROGRAMMA

Sede: Veneto Agricoltura, v. dell’Università 14, 35020 Legnaro (PD)

Scadenza iscrizioni: 12 Marzo 2019 o anticipatamente al raggiungimento del numero massimo di partecipanti pari a 35.

Quota d’iscrizione: 120,00 Euro.

ISCRIZIONE obbligatoria (vedi PROGRAMMA)

60° del “Signore delle cime”

FORESTA DI GIAZZA (VI): UNA TARGA AL “BERTAGNOLI” CON BEPI DE MARZI E I CRODAIOLI

Domenica 23 Marzo ore 10:00

Sede: Rifugio “Bepi Bertagnoli”, Foresta demaniale regionale di Giazza, Crespadoro (VI)

Questo è il primo annuncio di un evento che si delinea come storico.

Per celebrare i 60 anni della composizione della famosissima

“Signore delle cime” (vedi video: https://www.youtube.com/watch?v=knpR4HoNd64), ormai diventata l’inno alle nostre montagne, ma scritta da Bepi De Marzi, fondatore del Coro “I Crodaioli” – in memoria della prematura morte del suo giovane amico Bepi Bertagnoli nel 1958 proprio in montagna -, nel Rifugio di Veneto Agricoltura sito nella foresta demaniale regionale di Giazza (dato in gestione al CAI di Arzignano, cittadina del Bertagnoli) dedicato proprio allo sfortunato arrampicatore e luogo di ritrovo del famoso Coro vicentino, Domenica 23 Marzo p.v. è prevista una manifestazione celebrativa.

Per ora sappiamo che inizierà alle 10:00 con la Santa Messa, seguita da un concerto de “I Crodaioli” diretti da Bepi De Marzi. Quindi, dopo l’inaugurazione di due targhe in memoria dell’evento, ci sarà la possibilità di una sosta per rifocillarsi assieme…

Maggiori informazioni nelle prossime settimane..

10 milioni di euro a bando

SERVIZI DI CONSULENZA PER LE AZIENDE

Il bando sostiene la realizzazione di servizi di consulenza alle aziende agricole, erogati da organismi di consulenza (OC) selezionati. Scadenza 28 marzo 2019.

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Ricambio generazionale

13 MILIONI PER L’INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI

Il bando promuove il ricambio generazionale, favorendo il primo insediamento in agricoltura di giovani imprenditori attraverso il pagamento di un premio. Scadenza 28 marzo 2019.

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Priorità europee e spesa PSR

LIQUIDATO IL 59% DELLE RISORSE PER LA PRESERVAZIONE DEGLI ECOSISTEMI

Due priorità con oltre il 50% di sostegno liquidato e una spesa complessiva che ha superato i 500 milioni di euro. Sono alcuni dei principali dati di avanzamento del PSR Veneto a chiusura del 2018.

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Imprese agroalimentari

INVESTIMENTI, 20 MILIONI PER

TRASFORMAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE

Il bando sostiene gli investimenti materiali delle imprese agroalimentari per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli (Allegato I al Trattato di Funzionamento della UE), esclusi i prodotti della pesca. Scadenza 28 marzo 2019.

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Tempesta VAIA

PEFC, VENETO AGRICOLTURA ADERISCE AL

PROGETTO “FILIERA SOLIDALE”

L’uragano VAIA ha provocato danni molto ingenti al patrimonio forestale, soprattutto nel Nord Est dell’Italia, l’area che produce 2/3 del legname da lavoro italiano. In quest’area oltre 60% delle foreste sono certificate PEFC.

La previsione di una grande quantità di legname disponibile nei prossimi 2/3 anni crea tensione sui prezzi. Inoltre i proprietari si trovano nella necessità di ricostruire le infrastrutture danneggiate, di organizzare un carico di lavoro straordinario e di pensare alla ricostruzione del bosco e al periodo successivo in cui le utilizzazioni ordinarie saranno ridotte significativamente per effetto dei danni al bosco.

E’ in questa situazione che PEFC ha deciso di lanciare il progetto di FILIERA SOLIDALE, chiedendo alle aziende certificate di acquistare legname proveniente dagli schianti in sostituzione di legno di importazione (l’Italia importa ¾ del legno da opera) ad un prezzo equo. Questo legname sarà tracciato attraverso la filiera produttiva fino al consumatore finale e sarà contraddistinto da un apposito logo, che sarà controllato dagli organismi di certificazione della catena di custodia.

PEFC si impegna a sostenere almeno la metà del costo di questo logo.

Info:  https://www.pefc.it/filiera-solidale-pefc

“VAIA”, pubblicazione della Regione Veneto

IL MALTEMPO DI OTTOBRE…

Una pubblicazione della Regione Veneto ricorda il disastro che ha colpito le nostre montagne. A poco più di un mese e mezzo dai tragici eventi atmosferici che hanno percosso il Nord Est d’Italia dal 27 ottobre al 5 novembre la Regione Veneto ha pubblicato il Dossier “Veneto in ginocchio. Maltempo ottobre-novembre 2018”, che può essere scaricato da: https://bit.ly/2QKkkbe

Come scrive il Governatore Luca Zaia nella presentazione:

“Le immagini drammatiche, raccolte in questa pubblicazione rappresentano solo una parziale ricognizione fotografica della situazione che abbiamo dovuto affrontare nell’immediato… Il momento è difficile, e molti sono i problemi da risolvere a cominciare dalla nostra montagna devastata, dai boschi rasi al suolo, dagli acquedotti distrutti dalle frane… Questa tragedia ha visto scendere in campo le Istituzioni, Comuni, Province, Regione e Governo nazionale, che si è dimostrato da subito partecipe e solidale, assieme al Presidente della Repubblica; il tessuto produttivo; i cittadini… Una gara di solidarietà commovente che mi rende orgoglioso di far parte di questa straordinaria comunità…”

Alto vicentino, stoccaggio acqua, progetto europeo

“LIFE BEWARE”, OVVERO L’ADATTAMENTO CLIMATICO AL RISCHIO INONDAZIONE

Il Progetto europeo LIFE BEWARE (Better Water Management For Advancing Resilient-Communities In Europe), iniziato a settembre 2018, da concludersi a giugno 2022, si pone l’obiettivo, agendo nel territorio dell’Alto vicentino e in altre municipalità, di elaborare una strategia di adattamento climatico al rischio di inondazione aumentando l’infiltrazione e lo stoccaggio dell’acqua nelle aree rurali e urbane, attraverso anche il coinvolgimento attivo delle comunità locali. Capofila del Progetto, che realizzerà concreti interventi dimostrativi, coordinati con le attività di informazione, comunicazione e formazione, è Santorso (Vi). Il progetto coinvolge, oltre a Santorso e Marano Vicentino: Veneto Agricoltura, impegnata nella produzione di alberi e arbusti per la realizzazione degli interventi dimostrativi di ritenzione dell’acqua, nel monitoraggio floro-faunistico di questi e in azioni formative verso gli agricoltori; Università degli Studi di Padova-TESAF, per la progettazione/monitoraggio ambientale ed economico delle realizzazioni in ambito urbano/perturbano; Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta, per la realizzazione di un bacino di ritenzione idrica in area rurale; Association des Agences de la Démocratie Locale che, con il supporto di tutti gli altri partner, svilupperà un’articolata azione divulgativa e di coinvolgimento dei diversi portatori di interesse, di cittadini e giovani studenti. La rete che si realizzerà, partendo dalle Amministrazioni dell’Alto vicentino, si svilupperà poi in altre aree geografiche italiane ed europee per favorire la replicabilità delle azioni proposte. Budget complessivo: 2.104.556,00 €.

Info: http://www.venetoagricoltura.org/2018/11/progetti/life-beware/

Questionario: CLICCA QUI PER IL QUESTIONARIO

Facebook, Twitter, YouTube, Linkedin, Instagram..

VENETO AGRICOLTURA MOLTO “SOCIAL”,

MOLTI POST, FOTO, VIDEO…

Veneto Agricoltura è presente sui Social Media con quotidiani post, foto e video..

Oltre ai profili Facebook e Twitter, dove vengono costantemente pubblicate brevi notizie e informazioni di attualità e interesse, con contenuti sia tecnici che divulgativi, va segnalata la presenza dell’Agenzia regionale anche sui profili YouTube, dedicato ai video, Instagram, alle foto, e Linkedin con la pubblicazione di studi, slide, Report, ecc.

Non resta quindi che collegarsi via cellulare, tablet o computer ai social di Veneto Agricoltura per essere aggiornati sull’evoluzione del settore e informati sulle novità in atto.

Programma BIONET, nuova pubblicazione

FRUTTICOLTURA VERONESE,

RECUPERO DI VARIETÀ ANTICHE

AA.VV.|2018|on line|cod.E572|ISBN 978-88-6337-199-4

Nell’opuscolo sono valutate e analizzate le presenze di vecchie varietà autoctone di Pyrus communis (L.) e Malus domestica (Borkhausen), aventi caratteri adattativi molto spinti ancora presenti nel territorio di Caprino Veronese (VR), fornendone una descrizione morfologica e dove possibile storica di tali esemplari.

Nell’ambito di questa indagine, è stato monitorato il periodo vegetativo degli alberi da frutto di pero e melo, con un’attenta analisi attraverso la fioritura, l’allegagione e la maturazione degli stessi per evidenziarne caratteristiche morfologiche e produttive in relazione all’ambiente ecologico di dieci siti differenti in cui sono stati localizzati tali esemplari.

La pubblicazione è consultabile/scaricabile al seguente link: http://www.venetoagricoltura.org/2019/02/editoria/programma-bionet-recupero-di-varieta-antiche-della-frutticoltura-veronese/

AIUTI DI STATO: LA COMMISSIONE INNALZA IL SOSTEGNO NAZIONALE AGLI AGRICOLTORI

Il massimale del sostegno nazionale agli agricoltori sarà aumentato fino a 25.000 euro, consentendo così una maggiore flessibilità ed efficienza alle imprese agricole, in particolare nei periodi di crisi e nelle situazioni in cui è necessaria una risposta rapida da parte delle Autorità pubbliche. La Commissione europea ha adottato questo importante provvedimento (i cosiddetti aiuti “de minimis”), aumentando il massimale che le Autorità nazionali possono utilizzare per il sostegno agli agricoltori senza l’approvazione preventiva della Commissione. La decisione permetterà agli Stati Membri dell’UE di aumentare il sostegno agli agricoltori senza però falsare il mercato e di ridurre nel contempo gli oneri amministrativi a carico delle autorità nazionali. In pratica, il massimale dell’aiuto che può essere erogato a un’azienda nell’arco di un triennio sarà innalzato da 15.000 a 20 000 euro. Al fine di evitare eventuali distorsioni della concorrenza, ciascuno Stato Membro dispone di un massimale che non può essere superato. Ciascun massimale nazionale sarà fissato all’1,25 % della produzione agricola annua del Paese nell’arco di un triennio (rispetto all’1 % previsto dalle norme in vigore), pari a un incremento del 25%. Se la spesa di uno Stato Membro non supera il 50% del totale della dotazione nazionale destinata agli aiuti in un particolare settore agricolo, questo può aumentare ulteriormente gli aiuti “de minimis” fino a 25.000 euro per azienda agricola e il massimale nazionale fino all’1,5% della produzione annua. Si tratta in questo caso di un aumento del 66% del massimale per agricoltore e del 50% del massimale nazionale.

FRUTTETO EUROPEO: PER 2/3 E’ CONCENTRATO IN SPAGNA, ITALIA E POLONIA

Nel 2017 (ultimo dato disponibile fornito da Eurostat) quasi 1,3 milioni di ettari di terreno nell’Unione Europea risultano coperti da alberi da frutto. Poco più di un terzo della superficie totale è coltivato a meleti (473.500 ettari, 37%) e un altro quinto ad aranceti (255.500 ha, 20%). La parte restante risulta coperta da pescheti (190.500 ha, 15%), clementine (139.600 ha, 11%), peri (100.400 ha, 8%), albicocche (75.700 ha, 6%) e limoneti (60.100 ha, 5%). L’area coltivata con alberi da frutto rappresentava nel 2017 circa l’1% dell’area agricola complessiva utilizzata, pari a 173 milioni di ettari.

NUOVE OPPORTUNITÀ PER IL MERCATO EUROPEO DELLE PROTEINE ​​VEGETALI

Uno studio della Commissione europea sulle nuove opportunità per il mercato europeo delle proteine ​​vegetali indica che l’aumento della domanda da parte dei consumatori vegani e vegetariani espanderà i mercati di legumi e proteine ​​vegetali trasformate. Lo studio, oltre ad analizzare l’effetto delle attuali misure politiche dell’UE nell’ambito della PAC, suggerisce una serie di potenziali iniziative utili ad incoraggiare la crescita del settore. Il cambiamento dei modelli di domanda dei consumatori, unitamente ad una crescente attenzione per l’utilizzo in zootecnia di mangimi senza OGM, potrebbe aprire nei prossimi anni nuove ed interessanti opzioni per gli agricoltori europei.

PESTE SUINA AFRICANA: CONFERMATO LO SRADICAMENTO IN REPUBBLICA CECA

Due anni dopo essere stata colpita dalla peste suina africana e dopo i massicci sforzi compiuti dall’UE per sradicare la malattia, la Repubblica Ceca ha ricevuto il via libera dagli Stati Membri per eliminare tutte le restrizioni a cui il Paese era sottoposto. Ricordiamo che a seguito della scoperta, due anni fa, della malattia nel distretto di Zlín, la Commissione europea aveva immediatamente schierato una sua squadra di emergenza composta da veterinari che fin da subito aveva iniziato a lavorare a stretto contatto con le Autorità nazionali e regionali al fine di adottare misure specifiche per il controllo della malattia, misure tra l’altro attuate, negli ultimi mesi, anche in Belgio, l’ultimo Stato Membro interessato dalla malattia. Poiché nella Repubblica Ceca non sono stati identificati altri casi di peste suina africana a partire dall’aprile 2018, la Commissione ha proposto agli Stati Membri di eliminare tutte le restrizioni.