CONSERVAZIONE DELLE ANTICHE VARIETÀ DI VITE

L’attività di conservazione delle antiche varietà di vite prende in considerazione le risorse genetiche autoctone del Veneto abbandonate negli attuali sistemi produttivi.

Per tutte le varietà in conservazione ex situ in vivo, in relazione al rischio di perdita delle risorse genetiche è preferibile prevedere il mantenimento delle accessioni in più di un centro di conservazione, sia per garantirne, ove necessario, lo scambio di materiale genetico che per assicurare la separazione spaziale dei siti di conservazione in caso di problemi sanitari in modo da ridurre il rischio sanitario legato alla conservazione in un unico centro.

I campi catalogo dei centri di conservazione possono essere visitati su richiesta, soprattutto dai coltivatori e tecnici interessati, anche al fine di trasmettere le conoscenze maturate nelle modalità di coltivazione adottate e le caratteristiche tipiche delle accessioni.

L’attività di conservazione delle antiche varietà di vite coinvolge tre campi catalogo:

I diversi centri di conservazione pubblici presenti nel territorio regionale garantiscono il reciproco scambio delle informazioni riguardanti le risorse genetiche conservate.

L’unità minima di conservazione presa in considerazione è rappresentata dall’unità di pianta già in coltivazione.

È opportuno che nel campo catalogo sia presente un numero di piante pari a 4/5 per accessione.

Coltivazione delle antiche varietà di vite nel campi catalogo

Le disposizioni regionali al fine di uniformare e standardizzare le attività di conservazione delle risorse genetiche in agricoltura, prevedono che il Campo catalogo di conservazione deve avere le seguenti caratteristiche:

– garantire le adeguate attrezzature necessarie alla coltivazione;

– disporre di una planimetria ove sia indicata la posizione e la denominazione delle diverse varietà conservate nel campo catalogo;

– rispettare i requisiti obbligatori della condizionalità.

Nella coltivazione delle antiche varietà le attività ammesse al calcolo del costo standard prevedono le normali operazioni colturali per il mantenimento di piante di vite mature, quali: potature, diserbi, sfalci, trattamenti, concimazioni e controlli sanitari nell’arco di tutto il ciclo colturale.

Elenco accessioni viticole presenti nei campi catalogo della rete: 

  • Bianchetta 13
  • Bianchetta 2
  • Bianchetta trevigiana
  • Bigolona
  • Boschera
  • Boschera 50
  • Cabrusina
  • Casetta
  • Cavrara
  • Cavrara garbina
  • Cavrara nera
  • Corbina
  • Corbina vicentina
  • Corbinella 10GT
  • Corbinella padovana
  • Corbinona
  • Corbinona 1
  • D’oro
  • Dall’occhio
  • Dall’oro
  • Dindarella
  • Forsellina
  • Gambugliana
  • Gatta
  • Glera lunga
  • Grapariol
  • Grapariol manfrin
  • Gropella
  • Gruajo
  • Incrocio Manzoni 2.15
  • Incrocio Manzoni 13.0.25
  • Marzemina
  • Marzemina 3
  • Marzemina 4
  • Negrara
  • Negrara veronese
  • Oseleta
  • Pattaresca
  • Pattaresco
  • Peccolo rosso
  • Pedevenda
  • Pedevenda 3
  • Perera
  • Perera 1
  • Pignola
  • Pinella
  • Prosecco Gentile
  • Rabiosa
  • Recantina
  • Recantina p. rosso
  • Recantina p. scuro
  • Senese
  • Trevisana nera
  • Turbiana
  • Turca
  • Turca nera
  • Turchetta
  • Uva gatta
  • Verdise
  • Verdiso
  • Vernanzina
  • Vernanzina gr. corto
  • Vernassina
  • Vernassina gr. Lungo