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La Commissione europea ha adottato una relazione globale sui preparativi della Bulgaria e della Romania in vista della loro adesione all’UE. La relazione mette in evidenza i progressi compiuti dai due paesi al punto che essi dovrebbero essere in condizione di soddisfare tutti i requisiti richiesti entro la data prevista del 1° gennaio 2007, sempre che dedichino tutti i loro sforzi all’attuazione delle riforme. La Commissione continuerà a seguire da vicino i loro preparativi e esaminerà nuovamente la situazione in aprile-maggio 2006, quando potrebbe eventualmente raccomandare un rinvio dell’adesione al 2008 in caso di ritardo manifesto nei preparativi da parte di uno o di entrambi i paesi.
Il 25 aprile 2005, la Bulgaria e la Romania hanno firmato il trattato di adesione in vista del loro ingresso nell’UE il 1° gennaio 2007. I due paesi non hanno tuttavia ancora completato i preparativi per l’adesione e la Commissione continua dunque a sorvegliare in permanenza la situazione. Le relazioni odierne forniscono le ultime osservazioni in proposito.
Presentando la relazione, il commissario Rehn ha dichiarato: “Rendo atto alla Bulgaria e alla Romania dei progressi considerevoli compiuti fino ad oggi nei preparativi per l’adesione. Tuttavia, non è ancora possibile formulare un giudizio. Le questioni presentate nelle nostre relazioni dovrebbero essere considerate con la massima serietà e utilizzate come incentivo per accelerare le riforme, se la Bulgaria e la Romania intendono essere pronte per l’adesione il 1° gennaio 2007.”
La Commissione conferma che la Bulgaria e la Romania soddisfano i criteri politici richiesti per l’adesione. Occorrono tuttavia sforzi supplementari, in particolare per rafforzare lo Stato di diritto, migliorando la funzione pubblica e il sistema giudiziario e lottando efficacemente contro la corruzione.
La Bulgaria e la Romania soddisfano il requisito di un’economia di mercato funzionante. Se la Bulgaria manterrà l’attuale ritmo nel processo delle riforme e la Romania proseguirà la vigorosa realizzazione del suo programma di riforme strutturali, i due paesi dovrebbero essere in grado di far fronte alla pressione concorrenziale e alle forze di mercato presenti all’interno dell’Unione.
Entrambi i paesi hanno continuato a progredire nell’adozione e attuazione della normativa UE, che nella maggior parte dei settori risultano in stadio avanzato. Tuttavia, la Commissione ha anche identificato una serie di aree in cui gli sforzi devono essere potenziati. Le autorità dei due paesi dovrebbero proseguire con determinazione i preparativi per permettere ai propri cittadini di beneficiare al massimo dei vantaggi derivanti dall’adesione. I preparativi dei due paesi presentano alcune lacune in settori specifici che destano viva preoccupazione. Senza un’azione immediata, la Bulgaria e la Romania non saranno probabilmente in grado di adempiere i propri obblighi in tali settori entro il 1° gennaio 2007.
Il prossimo anno, nel mese di aprile/maggio, la Commissione farà il punto sulla situazione. Se necessario, essa potrebbe allora raccomandare di posticipare al 1° gennaio 2008 l’adesione della Bulgaria o della Romania qualora esista un rischio grave che uno di questi due paesi non sia manifestamente pronto a soddisfare entro gennaio 2007 i requisiti di adesione in una serie di ambiti importanti.
Per maggiori informazioni: http://europa.eu.int/comm/enlargement/index.htm
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