16.10.07 Agricoltura, contributi UE, solo se sei “condizionato”


Quali saranno i nuovi obblighi europei? La risposta domani alla Corte Benedettina di Veneto Agricoltura, Legnaro (PD), ore 9,00.

Con il 2007 si conclude il primo triennio di applicazione della “Condizionalità”, ovvero la “condizione”, gli obblighi, che la UE ha posto ai produttori agricoli poter acquisire qualsivoglia contributo europeo. Si tratta di una serie di norme relative alla tutela dell’ambiente, la sicurezza alimentare e il benessere animale.

In contemporanea si concludono anche due importanti progetti (“Infoecopratico” e “Prisma”) attraverso i quali Veneto Agricoltura e Regione hanno sviluppato una articolata strategia informativa, formativa e divulgativa in tema della Condizionalità. Un severo impegno, rivolto a tutte le imprese agricole e ai tecnici consulenti.

Ora però c’è da domandarsi: quale sarà il futuro? Veneto Agricoltura quindi, ha pensato di organizzare un meeting ad hoc, previsto per domani dalle ore 9,00, presso la Corte Benedettina (Legnaro, PD), per illustrare le nuove evoluzioni normative che interesseranno tutte le aziende agricole dal prossimo anno.

All’incontro parteciperanno esperti del Ministero (Francesco Moranti), della Commissione Europea (Vincenzo Angileri) e della Regione (Ricardo De Gobbi).

Non solo parole. Saranno anche presentati due nuovi Manuali di grande interesse: il primo (su Cd-rom) “Buone Condizioni Agronomico Ambientali”, affronta le questioni tecniche derivanti dall’applicazione; mentre il secondo, raccoglie le diverse problematiche di interesse zootecnico. Infine verrà presentato il software per gestire il “Dossier di consulenza aziendale”, cioè la procedura guidata per la conduzione della consulenza in tema di condizionalità. Un passaggio fondamentale per i tecnici che seguono le varie aziende: si tratta di una sorta di “check list” sugli step da fare per la corretta applicazione della Condizionalità e quindi garantire l’azienda di essere “a posto” per la richiesta dei contributi comunitari.