05.12.07 Nascono in Croazia i primi mercati ittici


Il partenariato Alto Adriatico fra Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Regione Istriana e Contea Litoraneo Montana, ha promosso la costituzione e l’avvio dei mercati ittici all’ingrosso di Fiume e Parenzo, i primi della Croazia. L’iniziativa si colloca all’interno del collaudato percorso di cooperazione interregionale e transnazionale per la promozione dello sviluppo sostenibile
  del settore ittico che si pone l’obiettivo finale della costituzione del Distretto di pesca dell’Alto Adriatico all’interno dell’Euroregione Adriatica. Si pone ormai con forza la necessità di un governo condiviso fra le istituzioni per sostenere e promuovere iniziative comuni di gestione delle attività di pesca e acquacoltura, in un contesto normativo e regolamentare omogeneo e nel rispetto dei principi della Politica Comune della Pesca (PCP) e dell’utilizzo compatibile dell’ambiente e delle sue risorse.

Il Progetto FISH.LOG. – Iniziativa transnazionale per la promozione delle PMI del settore della pesca delle Regioni Adriatiche: sviluppo dell’assistenza tecnica, della logistica e delle strutture dei mercati, finanziato nell’ambito della Legge Italiana n.84/2001, ha fra gli obiettivi la realizzazione di due mercati ittici in Croazia, uno a Fiume-Rijeka e uno a Parenzo-Poreč inaugurati di recente. Il mercato ittico all’ingrosso di
  Parenzo è stato costruito ex novo nella zona artigianale Cimizin in un’area di circa 2.000 mq a
2 km dal mare, ma in posizione logisticamente strategica, e ha un’ampiezza al coperto di circa 1200 mq. La struttura istriana sarà gestita dalla società “Mercato ittico di Parenzo” S.r.l. che ha quali fondatori in eguali percentuali, il Comune di Parenzo, la cooperativa di pescatori Istra, la Regione Istriana e il Ministero dell’agricoltura croato. Il mercato ittico di Fiume è invece sorto a seguito del recupero e della ristrutturazione di un ex silurificio della Torpedo al centro dell’area portuale della città e ha un’ampiezza di 3200 mq (metà dei quali coperti). La struttura è gestita dalla società “Mercato ittico di Fiume” partecipata al 25% dall’associazione di quattro cooperative ittiche, dal Ministero dell’agricoltura croato, dalla Contea Litoraneo Montana, dalla Città di Rijeka.

Ambedue le strutture sono dotate di servizi all’avanguardia, come celle frigorifere, sala asta elettronica, spazi per il conferimento dei prodotti e per la loro preparazione, sale riunioni, punti ristoro, magazzini, laboratori analisi, cassa mercato, tunnel di congelamento, ecc.
 

Inoltre, con il contributo del progetto CONNECT, cui Veneto Agricoltura – Osservatorio Socio Economico della Pesca dell’Alto Adriatico ha partecipato realizzando l’

Analisi del fabbisogno di servizi nella pesca in Istria e nella Comunità litoraneo-montana
,
le operazioni di compravendita dei prodotti ittici avverranno tramite asta elettronica e sarà attuato un network unico del settore ittico dell’Alto Adriatico, attraverso un piattaforma satellitare che darà vita ad un market place virtuale di collegamento in rete sia orizzontale fra i mercati di Fiume, Parenzo, Pila di Porto Tolle (Ro), Cesenatico (FC), Grado (Go),
  che verticale con i soggetti che compongono la filiera produttiva
.


Estratto pp. 33-51 da “Il settore ittico nell’Alto Adriatico – Organizzazione della commercializzazione. Prospettive e sviluppi dei mercati ittici in Croazia” – a cura di Piccola Società Cooperativa Pescatori Lisert a r.l su incarico della Regione Friuli Venezia Giulia