15.07.08 ‘Agricoltura Blu’: meno impatto, più natura



A Ceregnano (RO) il 23 luglio dalle 9.00 giornata di prove sul campo delle macchine agricole “conservative” e di promozione del “compost” di qualità. Presente il Vicegovernatore del Veneto Franco Manzato

 

Un’altra giornata sui campi assieme al Vicepresidente della Regione Veneto e Assessore all’Agricoltura Franco Manzato, per conoscere da vicino e provare direttamente tutte le novità del settore delle macchine agricole, in particolare di quelle della cosiddetta Agricoltura Blu, finalizzata a conservare e
migliorare l’uso delle risorse naturali attraverso la gestione integrata di suolo,
acqua e risorse biologiche mediante l’utilizzo di “
macchine buone

”: queste, ad esempio, non compattano il terreno, riducono l’impatto ambientale riuscendo infatti a seminare anche
sul sodo

o su
minima lavorazione

.

Dopo il successo della giornata dedicata all’Agricoltura di Precisone, i tecnici
di
Veneto Agricoltura

e dell’
Università di Padova

mercoledì 23 luglio dalle ore 9,00 presso la propria azienda “Sasse Rami” di Ceregnano
(Ro)
dimostreranno l’efficacia delle nuove attrezzature e delle tecnologie dell’Agricoltura Blu-Conservativa, illustrando le potenzialità delle macchine e delle nuove metodologie utilizzate per questo tipo di approccio all’agricoltura. L’iniziativa, promossa da Veneto Agricoltura in collaborazione con AIGACOS (
l’Associazione italiana per la gestione agronomica e conservativa del suolo)
, l’Università di Padova e “Terra e Vita – Il Sole24ore”, giunge alla quinta edizione e promette un’intensa giornata di dimostrazioni pratiche sul campo rivolte agli operatori del settore di tutt’Italia che, numerosi (l’anno scorso oltre un migliaio), prenderanno parte alle prove. Le maggiori aziende
italiane produttrici di macchine agricole e di sementi, presenti all’evento, simuleranno le moderne tecniche per la lavorazione minima del terreno e di semina sul sodo, mentre i tecnici
di Veneto Agricoltura mostreranno ai visitatori i “frutti” dell’Agricoltura Conservativa sperimentata da tre anni su alcuni appezzamenti coltivati a mais, soia e frumento dell’azienda Sasse-Rami. Risultato: buona resa
e basso impatto ambientale
.

Dunque un maggior rispetto per l’ambiente e per le risorse della natura, incentivato anche grazie all’utilizzo del “
Compost Veneto


di qualità

, altro grande protagonista della giornata. Saranno infatti presentati i risultati del progetto realizzato da Veneto Agricoltura per
promuovere

la raccolta e l’uso del compost in agricoltura,
fonte rinnovabile

di energia e preziosa
risorsa organica

in grado di apportare sostanze nutritive al terreno e contrastare desertificazione ed erosione del suolo.

 

 

 

Ufficio Stampa