02.02.09 Ancora prosecco, questa volta ‘bio’



Anche Soave e l’Amarone. Non solo vino però: alla fiera mondiale del biologico (Biofach, Norimberga 19-22 febbraio) in mostra le eccellenze venete

 

Non solo pizza e spaghetti! ma anche vino, formaggi, olio… Nel mondo ormai sono centinaia i prodotti agroalimentari testimonial del Belpaese, molti dei quali sono “made in Veneto”. Se poi sono pure biologici, la qualità veneta primeggia su più fronti con produzioni di eccellenza e una compagine di oltre 1500 operatori impegnati a farle conoscere e apprezzare a tutto il mondo.

Un’occasione irrinunciabile per promuovere il “bio-veneto” sarà la fiera mondiale del biologico “Biofach” di Norimberga in programma dal 19 al 22 febbraio, a cui parteciperà anche la Regione Veneto che, per l’inaugurazione, ha scelto di brindare ovviamente con le bollicine venete più amate in Germania e all’estero: il Prosecco DOC, rigorosamente prodotto da uve biologiche.

Il brindisi inaugurale, giovedì 19 febbraio alle 11.30 dopo la cerimonia di apertura del salone, verrà offerto dal Consorzio Tutela Prosecco Conegliano Valdobbiadene e si terrà sotto le arcate del “Palazzo Ducale” di Venezia ricreato all’interno della fiera per ospitare lo stand della Regione, preenti gli impeccabili sommelier dell’AIS.

Oltre al prosecco, sono anche i vini del veronese e soprattutto del Veneto Orientate a far primeggiare la nostra regione nelle produzioni bio: quella del Lison-Pramaggiore infatti è l’area omogenea vitata biologica più grande del mondo, ed è invece un Soave il miglior vino bianco secondo l’autorevole Guida ai Vini d’Italia Bio 2009. I rossi importanti poi, come il celebre Amarone, ottengono da anni prestigiosi premi internazionali anche in versione bio.

 

 

Ufficio Stampa