28.07.09 Biodiversità nell’UE


biodiversitàLa Commissione europea ha pubblicato la Relazione sullo stato della biodiversità nell’Unione Europea nel periodo compreso fra il 2001 e il 2006. Secondo la relazione gli habitat erbosi, le zone umide e gli habitat costieri sono quelli che subiscono le pressioni maggiori, soprattutto a seguito del declino dei modelli agricoli tradizionali, dello sviluppo turistico e dei cambiamenti climatici. Inoltre delle 1.150 specie e 200 tipi di habitat protetti dalla legislazione comunitaria solo un percentuale ridotta ha raggiunto uno stato di conservazione definibile come buono. Ciò significa che gli Stati membri sono chiamati ad incrementare il loro impegno per migliorare la situazione della biodiversità nei propri territori. Nella relazione viene anche specificato che la situazione non è del tutto negativa: alcune delle specie più grandi ed emblematiche, come il lupo, la lince eurasiatica, il castoro e la lontra, stanno cominciando a ricolonizzare una parte della loro area di distribuzione tradizionale.