29.10.09 280 milioni di euro per i produttori di latte


La Commissione europea ha sbloccato un aiuto di emergenza per sostenere i produttori del comparto
La Commissione europea ha deciso di attribuire un aiuto di emergenza di 280 milioni di euro in favore dei produttori di latte in difficoltà. Questa dotazione supplementare sarà prelevata sul bilancio 2010. Mariann Fischer Boel, Commissario europeo all’agricoltura, ha quindi ceduto di fronte alle pressioni degli agricoltori e alla posizione comune di 21 paesi dell’UE che chiedevano in particolare di stanziare altri fondi sul bilancio europeo. La base di ripartizione di questo importo tra i paesi dell’UE sarà in funzione della produzione di latte, ma entro i limiti delle quote nazionali attribuite ai paesi. Sono ora i Ministri europei responsabili del bilancio che decideranno, il 19 novembre (in occasione della seconda lettura, da parte del Consiglio, del progetto di bilancio 2010) quest’aiuto. I 280 milioni di euro saranno prelevati sul margine che rimane sotto il tetto della rubrica agricoltura. Ciò significa che ritirando questo importo, non rimarrà più nulla per altre spese agricole. Infatti, su un margine di circa 1 miliardo di euro sotto il tetto della rubrica agricoltura, bisogna togliere 420 milioni ai sensi del piano di rilancio dell’economia (sviluppo rurale) e bisogna lasciare come minimo 300 milioni di euro per evitare l’applicazione della regola di disciplina finanziaria (riduzione degli aiuti diretti, se si effettuano prelievi di importo pari a 300 milioni di euro). Il vicepresidente della commissione dell’agricoltura del Parlamento europeo, José Bové, ha evidenziato che la scarsezza di questo aiuto non darà la boccata di ossigeno attesa nelle campagne, mentre le organizzazioni agricole Copa e Cogeca hanno accolto con soddisfazione questa dotazione finanziaria.