Bollettino colture erbacee n. 17 del 24 maggio 2010





bollettino colture erbacee 1

NOTTUE: sulla base del modello di sviluppo , si conferma per il mais la cessazione dell’allerta per la ormai raggiunta maturità di gran parte delle larve, la riduzione della suscettibilità della coltura, la ridotta efficacia dei trattamenti su larve sviluppate. Un trattamento ora non porterebbe vantaggi apprezzabili.

DIABROTICA: in base al modello di Davis  la schiusura delle uova ha ormai raggiunto il 50% e comincia a esserci una significativa presenza di larve di secondo stadio (10%). Informazioni sull’insetto che ha da poco raggiunto il territorio regionale si possono avere consultando gli allegati  o scrivendo o chiamando ai riferimenti sotto.

INFESTANTI: sulla base del modello AlertInf, l’emergenza delle infestanti nelle semine di aprile ha ormai raggiunto l’80-100%, è quindi il momento di effettuare il trattamento di post-emergenza. L’unica eccezione per semine di fine aprile è il Solanum nigrum (erba morella) che ha raggiunto solo ora il 50-60%, quindi in caso di elevate infestazioni di solanum, se lo stadio di sviluppo delle infestanti lo permette, potrebbe essere conveniente aspettare qualche giorno prima di trattare. Nelle semine di inizio maggio mediamente l’infestazione non ha ancora raggiunto il 70%, si consiglia quindi di aspettare ancora qualche giorno e consultare nuovamente il modello prima di effettuare il trattamento.
Si ricorda che il modello non dà indicazioni sulla densità delle malerbe, quindi è sempre opportuno monitorare la situazione dell’infestazione in campo. Entrambi questi elementi (monitoraggio e indicazioni del modello) sono necessari per un diserbo ragionato e razionale. 

Per richieste di chiarimento e ricevere i messaggi di allerta sul cellulare chiama il numero 0498293847 o scrivi a bollettino.erbacee@venetoagricoltura.org. Ulteriori informazioni sul sito Veneto Agricoltura


APPROFONDIMENTI

Somme termiche campagna 2010

Percentuale di emergenza raggiunta in campo dalle infestanti: campagna 2010

Danno da nottua è facilmente individuabile per il “taglio” della pianta al di sopra del terreno

Danno da nottua con l’erosione al colletto che porta all’appassimento di tutta la pianta

DA NON DIMENTICARE

Black cutworm alert programme in Italy. Proceedings of  XXI IWGO Conference

Agrotis ipsilon (Hufnagel): indagini sullo svernamento in diverse regioni italiane

LINK CONSIGLIATI

Servizi Fitosanitari Regionali

Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto


Il “Bollettino colture erbacee” è curato da Veneto Agricoltura
Viale dell’Università, 14   35020 Legnaro (PD)
Settore Ricerca e Sperimentazione 
Dirigente di Settore: Dr. Lorenzo Furlan 
bollettino.erbacee@venetoagricoltura.org