Sviluppo rurale e recupero IVA: avanti tutta


Il Trilogo funziona! Parlamento, Consiglio e Commissione hanno raggiunto un primo accordo per aiutare le Regioni. Passa il primo emendamento presentato in Commissione Agricoltura del Parlamento europeo

Sono stati fatti passi avanti sull’ammissibilità a contributo dei fondi UE per l’IVA sostenuta dalle Regioni nell’ambito dei Programmi di Sviluppo Rurale 2007/2013. Lo ha sottolineato Paolo De Castro al termine della prima riunione del Trilogo sulla modifica del Regolamento (Ce) n. 1698/2005. Per conto del Parlamento europeo, De Castro, assieme ai rappresentanti del Consiglio e della Commissione esecutiva, ha raggiunto un primo accordo nell’ambito del processo di allineamento della politica di Sviluppo rurale e dei pagamenti diretti al Trattato di Lisbona. Oltre che sulla scelta tra atti delegati, esecutivi e di base, si é registrata una prima unità d’intenti su modifiche legate alla trasparenza e alla flessibilità della disciplina UE come l’approvazione dell’emendamento che autorizza la rendicontazione dell’IVA sostenuta dai soggetti pubblici. Con il nuovo dispositivo il rischio di perdita di risorse comunitarie da parte delle Regioni sarà sempre minore. Si tratta di un risultato importante per l’efficacia della programmazione soprattutto in un momento di crisi delle finanze pubbliche. Al centro delle valutazioni del Trilogo anche l’altro emendamento che introduce l’opzione del calcolo nazionale del disimpegno automatico delle risorse finanziarie per gli Stati a programmazione regionalizzata. Per un accordo su questo e altri temi i lavori sono stati aggiornati al 22 giugno.