22.10.2012 Aumentano i prezzi delle uve, ma il Prosecco segna il passo


La prolungata siccità della scorsa estate, associata al perdurare di temperature molto elevate, ha provocato situazioni di sofferenza dei vigneti in diverse aree vitate del Veneto, soprattutto dove non è stato possibile utilizzare interventi irrigui con tempestività e regolarità. Ne è risultata una vendemmia meno produttiva rispetto alla media degli ultimi anni, con una quantità di uva raccolta stimata in calo del 10-15%. La flessione produttiva ha evidentemente inciso sull’andamento commerciale, perché per il terzo anno consecutivo si è osservato un aumento generalizzato dei prezzi delle uve. I dati rilevati presso le borse merci delle Camere di commercio di Treviso, Verona, Padova e Venezia mostrano infatti incrementi dei listini per tutte le aree di produzione e per quasi tutte le tipologie di uva.

Complessivamente in Veneto il prezzo medio delle uve da vino è aumentato del 10,5%, salendo da 56 a 62 centesimi al kg. L’incremento più elevato è stato registrato in provincia di Verona (+17,8%), dove spiccano le quotazioni medie conseguite dalle uve di Soave (+33,9%) e di Vapolicella (+22,6%). In buona ripresa anche il Pinot Grigio (+21,4% il DOC Valdadige e +22% l’IGT), mentre il Bardolino registra gli incrementi più contenuti (+4, il DOC e +2,2% il DOCG).

In provincia di Treviso la crescita dei prezzi, complessivamente pari all’8,5%, è dovuta soprattutto alle buone performance commerciali delle uve IGT, sia bianche che rosse: Pinot nero +42,1%, Raboso +34,6%, Pinot grigio +29,5%, Merlot, Malbech e Tai +27%, Pinot bianco e Chardonnay +25%. Risulta invece penalizzata la denominazione più significativa della marca trevigiana, cioè il Prosecco, che nella tipologia DOC di collina/pianura subisce un ribasso del 24,3%. In leggera crescita il Prosecco DOCG (+4,3%), mentre il Cartizze registra una flessione del 14,1%.

Prosecco in significativo calo anche in provincia di Padova (-34,2%), dove complessivamente il rialzo dei prezzi è stimato in +12,3% in seguito a un buon andamento commerciale delle principali uve DOC e IGT che dimostrano un rialzo dal 20 al 40%. Aumenti più contenuti sono stati osservati per il Moscato, sia esso IGT (+4,5%), DOC (+8%) o Fior d’Arancio DOCG (+7,4%). Incrementi a doppia cifra anche in provincia di Venezia per molte tipologie ed in particolare per i rossi. Il prezzo del Merlot, sia IGT che DOC, e del Cabernet IGT è cresciuto del 27%, e quello del Cabernet DOC di circa il 15%. Deludenti invece i risultati ottenuti dal Verduzzo: IGT +8,6% e DOC Venezia -2,1%.

vedi le tabelle con i prezzi delle uve 2012

orezzi uve 2007-12