25.02.2016 Catastrofica la situazione dei mercati agricoli europei


L’Organizzazione
agricola UE Copa-Cogeca ha presentato al Commissario all’Agricoltura,Phil Hogan, una lista di misure volte a
raddrizzare una situazione che si è fatta molto preoccupante.

I
prezzi al produttore sono a livelli bassissimi, in particolare nel settore
lattiero-caseario, della carne bovina, delle carni suine, degli ortofrutticoli
e dei cereali. Come non bastasse, sembra non trovare soluzione la crisi russa
che ha determinato la perdita di uno tra i principali mercati di esportazione
dell’UE, quantificato in oltre 5
miliardi di euro. I prezzi dei fattori di produzione, inoltre, continuano ad
essere elevati, in particolare i costi dei fertilizzanti. Dunque, un quadro
complessivo poco confortante sul quale la PAC poco riesce a incidere in quanto
non dispone di strumenti adeguati per affrontare la difficile situazione che si
è venuta a creare. Per questo si rendono necessarie delle politiche comuni
forti, capaci di fornire soluzioni immediate a questi problemi che colpiscono
l’UE.

Si può riassumere così la nota che Copa-Cogeca ha sottoposto al
Commissario europeo all’Agricoltura, Phil Hogan, comprendente una serie di
priorità. Tra queste, al primo posto, vi é la riapertura del mercato russo, in
quanto “gli agricoltori europei non devono pagare il prezzo della politica
internazionale. L’aiuto che abbiamo ricevuto dall’UE non ha coperto nemmeno una piccola parte delle nostre perdite.
Inoltre, solo il 25% del pacchetto di aiuti è stato versato finora per via dei
ritardi delle Autorità nazionali, provocando il fallimento di numerose imprese
agricole”.

La lista delle priorità continua con la necessità di prevedere dei
crediti per promuovere le esportazioni e un sostegno al credito più aggressivo
da parte della Banca Europea per gli Investimenti (BEI). Copa-Cogeca ha
assicurato che rafforzerà la sua pressione fino al prossimo incontro dei
Ministri agricoli in programma a marzo.