02.01.2017 ULTIMO CONSIGLIO AGRICOLTURA DEL 2016


L’ultimo Consiglio Agricoltura del 2016 a guida slovacca (nel primo semestre del 2017 la Presidenza dell’UE passa a Malta) ha adottato una serie di conclusioni sul rafforzamento della posizione degli agricoltori nella filiera agroalimentare e sulla lotta contro le pratiche commerciali sleali.

Il Consiglio agricoltura ha riconosciuto l’importanza di una filiera agroalimentare ben funzionante e ha espresso preoccupazione per la vulnerabilità degli agricoltori nel contesto attuale, nonostante le molteplici iniziative per migliorare la loro situazione. Le conclusioni suggeriscono soluzioni che la Commissione e gli Stati Membri potrebbero adottare per garantire, tra l’altro, che i rischi vengano condivisi più equamente lungo la filiera agroalimentare, che la stipula dei contratti sia rafforzata e che siano migliorate la trasparenza del mercato e la gestione dei rischi. Il Consiglio ha sottolineato, inoltre, l’importanza di garantire parità di condizioni a tutti gli operatori della filiera agroalimentare, risultato che potrebbe essere ottenuto con l’adozione di un quadro normativo europeo comune.

Le conclusioni invitano la Commissione a condurre una valutazione d’impatto al fine di proporre un quadro normativo dell’UE o altre misure non legislative volti a combattere le pratiche commerciali sleali, nel rispetto del principio di sussidiarietà e salvaguardando i regimi nazionali funzionanti. “La correttezza è la nuova regola del gioco – ha dichiarato Gabriela Matečná, Ministro slovacco dell’Agricoltura e dello Sviluppo rurale e Presidente in carica del Consiglio – La lotta contro le pratiche commerciali sleali è entrata in una nuova era. Oggi abbiamo intensificato la nostra lotta contro le pratiche commerciali sleali. Il sostegno unanime del Consiglio significa che le pratiche commerciali saranno oggetto di un attento esame a livello europeo”.

In occasione del Consiglio agricolo di dicembre, i Ministri hanno avuto anche uno scambio di opinioni sugli aspetti agricoli delle proposte della Commissione riguardanti un regolamento che preveda una ripartizione degli sforzi (ESR) e a un regolamento sull’uso del suolo, i cambiamenti di uso del suolo e la silvicoltura (regolamento LULUCF). Gli Stati Membri, in linea di massima, hanno accolto con favore le proposte della Commissione e sottolineato il contributo che l’agricoltura può apportare alla mitigazione dei cambiamenti climatici. Hanno anche sottolineato l’importanza di garantire coerenza tra gli obiettivi di affrontare i cambiamenti climatici e garantire la sicurezza alimentare. Alcuni ministri hanno inoltre concentrato il proprio intervento sul ruolo della gestione sostenibile delle foreste.

Infine, i ministri agricoli sono stati informati in merito alla stato di avanzamento dei negoziati concernenti la proposta di regolamento sulla produzione organica, nonché relativamente: alla privativa per i ritrovati vegetali; all’attuazione del nuovo regolamento sulle misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante; all’esito della riunione di avvio della piattaforma dell’UE sugli sprechi e sulle perdite alimentari. Il prossimo Consiglio agricolo è in programma il 23 gennaio 2017.