DIFESA DELLA BIODIVERSITÀ DEL BOSCO, ARRIVA “BIOΔ4”

Capofila Veneto Agricoltura, lunedì 4 giugno (ore 9,30) presentazione del progetto. Soggetti partner l’Università di Padova e la Camera dell’Agricoltura del Tirolo. Il lavoro vincente approvato nell’ambito del Programma UE Interreg Italia-Austria. Sperimentazioni nei boschi del Cansiglio, Ampezzo, Tirolo.

Veneto Agricoltura si è aggiudicata un altro progetto europeo, l’ennesimo, a conferma delle notevoli capacità progettuali dei nostri tecnici e ancor più dello spessore contenutistico, riconosciuto e premiato dall’Unione Europea ormai con frequenza, frutto delle nostre professionalità”. È con queste parole che Alberto Negro, Direttore di Veneto Agricoltura, ha annunciato l’aggiudicazione, da parte dell’Agenzia veneta in qualità di capofila di una cordata italo-austriaca, di un importante progetto europeo nell’ambito del Programma Interreg Italia-Austria, finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e dal Fondo di rotazione nazionale.

Il progetto, denominato BIOΔ4, sarà presentato a Legnaro (Pd) lunedì prossimo 4 giugno alle ore 9,30 presso la sede di Veneto Agricoltura ad Agripolis, presenti i rappresentanti degli altri due soggetti coinvolti ovvero l’Università di Padova – Dipartimento TESAF e la Camera dell’Agricoltura del Tirolo.

In linea con gli obiettivi della “Strategia alpina macroregionale EUSALP”, il progetto mira a contrastare la perdita di biodiversità e a preservare l’unicità e l’attrattività del patrimonio naturale e degli habitat boschivi delle aree coinvolte.

“Il bosco – sottolinea Giustino Mezzalira di Veneto Agricoltura – dev’essere inteso come una risorsa vivente, considerata la straordinaria varietà di organismi animali e vegetali presenti nell’ecosistema. Esso produce un’ampia gamma di servizi eco sistemici che meritano di essere valorizzati attraverso lo sviluppo di strumenti nuovi ed efficaci”.

BIOΔ4 si propone perciò di definire e testare delle innovative modalità di valutazione della biodiversità degli ecosistemi forestali attraverso l’utilizzo di indici biotici sintetici e l’elaborazione di un prototipo di certificazione; inoltre, prevede lo sviluppo di modelli operativi di pagamento dei servizi ambientali delle foreste (PES) a supporto della normativa europea di riferimento.

Le azioni di sperimentazione si svolgeranno nella Foresta del Cansiglio in Veneto, nei boschi di Ampezzo in Friuli Venezia Giulia e nelle foreste del Tirolo.

Veneto Agricoltura, nella veste di lead partner, si occuperà del coordinamento generale del progetto e degli aspetti legati alla comunicazione e alla diffusione dei risultati. Considerato il background e il know-how maturato negli anni a livello tecnico-scientifico, l’Agenzia sarà coinvolta anche nelle attività di sperimentazione e nella messa a punto del prototipo di certificazione.

Il progetto avrà una durata di 30 mesi. Il budget totale previsto per le azioni del progetto ammonta a 905.990 euro, 550.840 dei quali assegnati a Veneto Agricoltura per le attività di competenza.