POMODORI, CETRIOLI, MELONI, ANGURIE… L’INNOVAZIONE ORTICOLA AL CENTRO “PO DI TRAMONTANA”

Anche quest’anno si presenta fitto il calendario di prove sperimentali in programma presso il Centro di Veneto Agricoltura “Po di Tramontana” (Rosolina, Ro), fiore all’occhiello dell’ortofloricoltura non solo veneta.

(Quasi) terminata la pausa invernale, al Centro Sperimentale Po di Tramontana di Veneto Agricoltura a Rosolina (Ro) è ripresa a pieno ritmo l’attività di sperimentazione orticola, con un fitto calendario di prove sia varietali che su portainnesti che riguardano pomodori, cetrioli, lattughe, zucchine, meloni, angurie, e molto altro.

Per quanto riguarda il pomodoro Cuore di Bue – tipologia Albenga, le prove varietali saranno effettuate su ben 20 varietà al fine di testare i valori quali-quantitativi, come aspetto, gusto, valori nutrizionali, produzione per metro quadro, ecc. Prove che interesseranno anche i portainnesti; in questo caso i test dei tecnici dell’Agenzia regionale riguardano un’unica varietà che verrà testata su ben 15 diversi portainnesti che saranno comparati con la stessa varietà franca di piede, ovvero una pianta nata direttamente dal seme. Altre prove di portainnesti saranno effettuate su pomodoro allungato, tipo San Marzano.

Sul cetriolo test su tre differenti prove sperimentali: una varietale primaverile, una estiva e un’altra sulle diverse tecniche di coltivazione. Nell’ambito varietale si valuteranno una trentina di varietà di cetriolo slicer (frutto di colore verde scuro mediamente spinato di circa 20 cm). Per quanto riguarda la prova di coltivazione, invece, l’obiettivo dei tecnici del Centro di Veneto Agricoltura, guidati da Franco Tosini responsabile della struttura, è quello di verificare il comportamento quali-quantitativo di un’unica varietà di cetriolo testando alcuni agrofarmaci e biostimolanti nelle diverse fasi del ciclo produttivo.

Altre prove primaverili/estive/autunnali riguarderanno le lattughe tipologia cappuccio e gentile che, in alcuni casi, si svolgeranno presso un’azienda agricola del veronese. Presso il Centro sperimentale dell’Agenzia regionale saranno invece realizzate le prove di coltivazione con il metodo floating system, vale a dire un sistema di coltura che non utilizza il terreno come substrato di coltivazione, ma soltanto soluzione nutritiva (acqua e fertilizzanti).

Le prove varietali sullo zucchino si svolgeranno invece in pieno campo sui terreni del Centro sperimentale di Rosolina.

In collaborazione con la Cooperativa agricola CO.S.V.A. di Porto Tolle (Ro) verranno realizzate le prove varietali e di portainnesto sul melone varietà fettato e retato, nonché un campo catalogo di diverse varietà di anguria seedless (senza semi) della tipologia Crimson (tradizionale), con frutti di peso variabile da pochi chilogrammi fino a oltre 10 kg. D’intesa con CO.S.V.A. in agenda anche prove su pomodoro da industria con varietà resistenti alla peronospora.

Infine in calendario prove sperimentali anche su peperoni, melanzane, aglio, asparagi, cavolfiori, carciofi, radicchi, fragole, oltre a fiori primaverili, estivi ed invernali (Stelle di Natale).

Sul profilo YouTube di Veneto Agricoltura sono postati numerosi video in cui il dr. Tosini illustra le fasi di diverse sperimentazioni realizzate presso il Centro sperimentale dell’Agenzia regionale.