RISERVA INTEGRALE DI BOSCO NORDIO, CHIOGGIA-VE RIAPRE AI VISITATORI

Dopo la chiusura forzata dovuta alle restrizioni per Covid-19, finalmente riapre ai visitatori la Riserva Naturale Integrale di Bosco Nordio a Sant’Anna di Chioggia (Ve). La struttura, gestita da Veneto Agricoltura, nella giornata di domenica 31 maggio sarà aperta dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Inizia così la stagione estiva di questo straordinario angolo naturalistico del Veneto; ma visto che purtroppo l’emergenza sanitaria non è ancora finita, per poter accedere alla Riserva dovranno essere rispettate una serie di indicazioni per garantire la sicurezza dei visitatori e degli operatori (distanze sociali, mascherina, ecc.).

L’accesso ai sentieri della Riserva è libero, ma per l’occasione saranno predisposte una serie di indicazioni al fine di evitare incroci tra i visitatori, dunque le visite si svolgeranno nel massimo della sicurezza. Veneto Agricoltura ricorda che la partecipazione alle visite guidate è ammessa ad un numero limitato di visitatori. Sarà inoltre possibile utilizzare le panche per il pic nic, rispettando ovviamente il distanziamento che potrà essere ridotto solo per quanto riguarda gruppi familiari.

Ricordiamo che Bosco Nordio è un importante relitto delle formazioni boschive che un tempo ricoprivano gran parte della costa adriatica settentrionale. Sorge su di un cordone di dune fossili originatosi, probabilmente, circa 2000 anni fa, per azione congiunta dei fiumi che attraversano il territorio. Molte delle vegetazioni presenti nella Riserva di Bosco Nordio ricoprono un importante valore biogeografico, trovandosi al limite settentrionale della loro diffusione, e sono di estremo interesse conservazionistico. Anche la fauna di Bosco Nordio presenta peculiarità che meritano una grande attenzione, soprattutto per l’ormai limitata loro diffusione nel resto del territorio, si pensi per esempio al raro rospo Pelobate fosco.

La Riserva Naturale Integrale di Bosco Nordio è stata in passato di proprietà della famiglia Nordio, che fece piantare una pineta sui resti dell’antico boschetto di leccio e lauro ed altre specie mediterranee. Oggi, come accennato, la Riserva è gestita da Veneto Agricoltura ed ospita un Centro didattico disponibile per le attività delle scuole. Per saperne di più, si veda il breve video all’indirizzo: https://www.facebook.com/bosconordio/videos/718913392282526