Bollettino Colture Erbacee n°2/2025 del 13.1.25 – LA DIFESA INTEGRATA A PUNTATE (1)

PRINCIPI E APPLICAZIONI PRATICHE PER LE COLTURE ERBACEE I PRINCIPI (1)

Nel descrivere i principi ci si riferirà strettamente alla numerazione dell’allegato III della Direttiva 128/2009/CE

(1) All’inizio il legislatore intende enfatizzare l’importanza di creare le condizioni, soprattutto con scelte agronomiche appropriate, affinché le popolazioni dei parassiti si mantengano basse e il rischio di danno da qualsivoglia avversità sia basso. Ciò per ridurre la necessità di qualsivoglia intervento di controllo e quindi anche di eventuali trattamenti con fitofarmaci di sintesi. Il testo del primo principio infatti stabilisce: 

“La prevenzione e/o la soppressione di organismi nocivi dovrebbero essere perseguite o favorite in particolare da:
— rotazione colturale;
— utilizzo di tecniche colturali adeguate (ad esempio falsa semina, date e densità  della semina, sottosemina, lavorazione conservativa, potatura e semina diretta);
— utilizzo, ove appropriato, di «cultivar» resistenti/tolleranti e di sementi e materiale di moltiplicazione standard/certificati;
— utilizzo di pratiche equilibrate di fertilizzazione, calcitazione e di irrigazione/drenaggio;
— prevenzione della diffusione di organismi nocivi mediante misure igieniche (per esempio mediante pulitura regolare delle macchine e attrezzature);
— protezione e accrescimento di popolazioni di importanti organismi utili, per esempio attraverso adeguate misure fitosanitarie o l’utilizzo di infrastrutture  ecologiche all’interno e all’esterno dei siti di produzione”.

Le possibili applicazioni concrete sono molto numerose:

  • per il mais, ad esempio, l’applicazione razionale della rotazione (avvicendamento) può evitare il ricorso a trattamenti insetticidi di sintesi contro la diabrotica nonché contenere l’utilizzo di erbicidi, mentre la scelta di ibridi resistenti evita i trattamenti contro i vettori della virosi del nanismo ruvido;
  • nel frumento la scelta di varietà tolleranti a una o più malattie fungine può ridurre il ricorso a fungicidi;
  • l’inserimento di colture di copertura biocide può evitare la necessità di trattamenti insetticidi a protezione delle colture suscettibili al danno da elateridi nelle prime fasi di sviluppo.

 

 

 

 

Brassica juncea var.ISCI20, specie biocida da sovescio
_____________________________________________

In ottemperanza a quanto previsto dalla normativa per la Difesa Integrata obbligatoria, ed anche volontaria, il Bollettino Colture Erbacee (BCE) fornisce i seguenti collegamenti a prodotti ARPAV:

•    le previsioni meteorologiche
•    il bollettino Agrometeoinforma
•    i dati meteorologici della rete ARPAV in diretta , di ieridegli ultimi 60 giorni , degli ultimi anni
•    Il servizio di segnalazione delle revoche al commercio ed utilizzo dei prodotti fitosanitari 

Per richieste di chiarimento e ricevere i messaggi di allerta sul cellulare, chiama il numero 345/5819635 o scrivi a bollettino.erbacee@venetoagricoltura.org.

Clicca qui per leggere tutti i Bollettini sul sito di Veneto Agricoltura.

Ulteriori informazioni sul sito di Veneto Agricoltura, alla pagina dedicata al Bollettino colture erbacee.