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23 gennaio 2019 – Hangar Cansiglio, Pian Cansiglio
Seminario
Cervo e Foresta del Cansiglio
Risultati della ricerca di radiotracking satellitare e considerazioni sull’ impatto della specie nell’ambiente forestale
Programma (scarica qui il dépliant-programma)
Ore 9.00 Registrazione partecipanti
Ore 9.30 Introduzione e moderatore dei lavori
Giustino Mezzalira, Veneto Agricoltura
Ore 9.40 Il cervo in Italia: status, conservazione e criticità
Francesco Riga, ISPRA
Ore 10.10 L’uso dello spazio da parte del cervo e le conseguenze sui soprassuoli forestali nella Foresta Demaniale del Cansiglio a partire da dati di radiotelemetria satellitare
Carlo Galvan (Università di Firenze)
Ore 10.30 Utilizzo degli habitat prativi del cervo nel la Foresta del Cansiglio. Aspetti ecologici ed implicazioni gestionali.
Martino Zambon (Università di Venezia)
Ore 10.50 La Foresta Demaniale del Cansiglio e i cervi: un’isola felice?
Sandro Nicoloso, D.R.E.Am. Italia
Ore 11.30 Sperimentazione di microchiudende per la prevenzione dei danni da ungulati alla rinnovazione forestale: valutazione dell’efficacia e sostenibilità tecnica ed economica del metodo a 10 anni dall’avvio del progetto.
Andrea Gaggioli, D.R.E.Am. Italia
Ore 11.50 L’attività di ricerca sul Cervo in Cansiglio. Prospettive future
Michele Bottazzo, Veneto Agricoltura
Ore 12.15 Dibattito ed altri interventi
Ore 13.00 Chiusura lavori
Per info e per iscrizione al seminario:
Michele Bottazzo michele.bottazzo@venetoagricoltura.org
Elena Piutti elena.piutti@venetoagricoltura.org
Le popolazioni di Cervo negli ambienti alpini hanno di norma un forte impatto negli ecosistemi forestali e pertanto le dinamiche che si instaurano nel tempo nei vari territori montani possono risultare assai articolate e complesse.
Uno dei casi più noti nell’arco alpino è la Foresta del Cansiglio dove da almeno un paio di decenni la popolazione del Cervo sta fortemente condizionando l’equilibro dell’habitat e la stessa gestione agroforestale del territorio.
Veneto Agricoltura in qualità di gestore dell’area forestale si è sempre occupata di tale problematica sostenendo anche azioni per una adeguata gestione attiva della specie con il coinvolgimento degli enti locali e degli stakeholders della tematica.
Tra le attività più recenti vi è lo studio della popolazione tramite il radiotracking satellitare finalizzato ad individuare gli home range dei cervi, i movimenti stagionali e l’uso del suolo in genere.
Dopo 2 anni di ricerche si vuole fare il punto sulla situazione e presentare i risultati della ricerca con un seminario specifico. L’occasione di questo incontro sarà anche quello di discutere e confrontarsi con altre esperienze analoghe, stimolando l’interesse sull’argomento che, molto spesso, non viene percepito nella sua reale importanza.