Acquacoltura


Le nostre attività di ricerca e sperimentazione nel settore dell’acquacoltura sono finalizzate allo sviluppo di tale settore nel territorio regionale. Le indagini sperimentali vengono sviluppate nell’ambito dei centri ittici di
Veneto Agricoltura, che consistono in: 
• un’avannotteria per specie di acqua salata ubicata nell’isola di Pellestrina (VE);
• un impianto di “valle da pesca” nel delta del Po (RO);
• un impianto a ciclo completo per salmonidi ubicato nel vicentino in argine al fiume Astico (VI).

Centro Ittico Bonello

Tra gli obiettivi prioritari delle attività vi sono la riproduzione di specie marine di nuova introduzione per l’acquacoltura e la messa a punto delle procedure di allevamento. Studi si questo tipo vengono svolti soprattutto nel
Centro Ittico
di Pellestrina
(VE), in collaborazione con l’ISMAR-CNR di Venezia. Tra le ricerche già affettuate ricordiamo, a titolo di esempio, quelle dedicate all’
ombrina (Umbrina cirrosa) e alla
sogliola (Solea solea).
Approfondite sperimentazioni sono state dedicate anche all’allevamento dei
crostacei Peneidi, genericamente chiamati “mazzancolle” o “gamberoni”, grazie soprattutto agli ampi bacini di allevamento presenti nel
Centro Ittico Bonello (RO). La gambericoltura italiana è oggi divenuta interesse di molti Enti pubblici e scientifici che hanno deciso di coordinarsi istituendo il CONARGA, un consorzio per lo studio e la ricerca su questi temi a cui anche Veneto Agricoltura ha aderito. Tra le tematiche più attuali verso cui si stanno orientando gli impegni di ricerca e sperimentazione vi sono la riproduzione e il preingrasso della
vongola verace filippina
(Tapes philippinarum), la cui organizzazione commerciale su scala regionale è divenuta una priorità per il sostegno delle produzioni locali. Presso i predetti Centri Ittici, inoltre, sono in essere protocolli sperimentali di riproduzione controllata, produzione e preingrasso del seme di
Ostrica concava (Crassostrea gigas)
, al fine di verificare la potenziale idoneità della specie alla diversificazione produttiva della molluschicoltura regionale.

Le attività in acqua dolce sono invece orientate alla produzione di
salmonidi da ripopolamento, ovvero
avannotti destinati al rilascio nei bacini idrografici regionali. Un programma di recupero della trota marmorata è già stato avviato presso il
Centro Ittico di Valdastico (VI).

OBBLIGHI ITTIOGENICI
L’attività consiste nel gestire e pianificare i ripopolamenti ittici dei corsi d’acqua del territorio regionale a seguito degli sfruttamenti delle risorse idriche da parte dei concessionari di derivazioni d’acqua, che sono assoggettati ad obbligo ittiogenico, secondo quanto previsto dalla normativa vigente (articolo 6 del RD del 22.11.1914 n. 1486 e articolo 10 del TU n. 1604 del 08.10.1931)

Per informazioni:
SEZIONE INNOVAZIONE E SVILUPPO
Viale Università, 14 – Legnaro (PD)
tel. 049 8293824   e-mail  innovazione.sviluppo@venetoagricoltura.org